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  • Redazione La Capitale

Zerocalcare apre "Osteria Sauli" a Garbatella

Nel ristorante del fumettista lavoreranno anche donne vittime di violenza

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Zerocalcare durante un firmacopie Credit: ActuaLitté

Un locale di cucina romana tradizionale arricchita con piatti abruzzesi e pugliesi.

E ancora vino sfuso e spritz con la gazzosa. A settembre apre a Garbatella, «Osteria Sauli» ristorante che come anticipato dal Gambero Rosso, ha tra i soci ha anche il fumettista Zerocalcare.


Il locale prenderà il posto di vecchia cartoleria proprio in Piazza Sauli la cucina sarà a cura di Antonello Magliari, chef con origini abruzzesi, attuale co-titolare dello storico Grappolo d’Oro di piazza della Cancelleria - avviato a metà del secolo scorso da Carlo Maggi (anche lui abruzzese) - e de La Barrique, a Monti.


Il progetto culinario e sociale con «Lucha y Siesta»

Il progetto non è solamente culinario, ma anche sociale. In collaborazione con la casa delle donne «Lucha y Siesta», struttura dedita all’accoglienza al supporto legale e psicologico per le donne vittime di violenza, l'Osteria Sauli si occuperà di dare loro anche una occupazione professionale e la necessaria formazione, per offrire a queste donne la possibilità di cominciare da capo una nuova vita, partendo proprio dal lavoro.


«Comunque per chi me lo chiede - precisa Zerocalcare - non sto a aprendo un'osteria, per evidenti lacune gastro-imprenditoriali. Ho pigliato una quota in un posto che aprirà perché mi andava di contribuire e di dare una mano a un progetto che vede coinvolti amiche e amici miei, e gente di cui mi fido». Michele Rech è molto difficile vederlo fuori Rebibbia, per cui probabilmente chi arriva alla trattoria a Garbatella solamente per lui è molto probabile che rimanga deluso. In questo progetto infatti, il fumettista è un socio finanziatore. Ha contribuito alla realizzazione dell'osteria anche, e soprattutto, in funzione della sinergia con il centro antiviolenza Lucha y Siesta.


Cosa si mangia all'ostezia "di Zerocalcare"

La proposta gastronomica di Osteria Sauli è basata principalmente sulle diverse origini dei soci. Romana, come Zerocalcare. Abruzzese come Magliari e pugliese come sua moglie Stefania Pinto, moglie, socia in affari qui a Garbatella, e cuoca esperta.

Apre alle 18 con l’aperitivo, quello romano con spritz e gazzosa da accompagnare ai salumi. Da bere, vino sfuso per i 25 coperti all'interno e gli altrettanti all'esterno, tra cui Antonello, Stefania e Francesco Cianciarelli (grande amico dello chef Magliari e di Zerocalcare, con il quale ha condiviso tante battaglie sociali e questa nuova avventura), passeranno tra i tavoli come gli osti di una volta. Sarà aperto solo a cena, e a pranzo solamente sabato e domenica. I prezzi sono quelli "da osteria", tra i 30 e i 35 euro per un pasto completo



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