Zanzare, Gualtieri firma l’ordinanza: al via a Roma la campagna «Meglio prevenire che zanzare»
- Redazione La Capitale
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Misure per contrastare la diffusione della zanzara tigre: obblighi per cittadini e privati. L’assessora Alfonsi: «Interventi in sei cicli fino a ottobre»

Il sindaco Roberto Gualtieri ha firmato un’ordinanza per la prevenzione e il controllo delle malattie trasmesse da insetti vettori, con un focus particolare sulla zanzara tigre e sulla zanzara comune. Il provvedimento nasce dalla necessità di fronteggiare l’incremento della presenza di questi insetti sul territorio urbano, dovuto alle mutate condizioni climatiche, e mira a tutelare la salute pubblica.
L’ordinanza introduce una serie di obblighi rivolti a cittadini, enti pubblici e soggetti privati. Viene vietato, tra l’altro, l’abbandono di contenitori che possano raccogliere acqua piovana o stagnante. È inoltre richiesto di mantenere tagliata l’erba nei terreni incolti o improduttivi e di trattare regolarmente tombini, griglie di scarico e pozzetti delle acque meteoriche presenti in aree private.
A sostegno dell’ordinanza, il Campidoglio ha lanciato anche una campagna di sensibilizzazione dal titolo «Meglio prevenire che zanzare», diffusa attraverso i canali ufficiali dell’amministrazione.
«Si tratta di misure necessarie per sensibilizzare la collettività e tutelare la salute pubblica – ha spiegato l’assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti Sabrina Alfonsi –. Negli ultimi vent’anni la diffusione della zanzara tigre è aumentata parallelamente all’incremento delle temperature e dell’umidità».
Il Dipartimento Tutela Ambientale ha già avviato un piano specifico per il trattamento delle caditoie, strutturato in sei cicli di interventi. Il primo ciclo si è svolto tra marzo e inizio aprile, il secondo è attualmente in corso e terminerà a metà maggio. L’ultimo intervento è previsto per il mese di ottobre.