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  • Titty Santoriello Indiano

XV municipio, mamme e figlie alla prima lezione di difesa personale

 «Non vogliamo insegnare a fare a botte» ci tengono a sottolineare gli organizzatori ma «a fornire strumenti pratici affinché le donne si sentano più libere»

Ci sono ragazze dai 13 ai 18 anni e donne più o meno giovani alla prima lezione del corso sperimentale di difesa personale voluto dal XV municipio. Da Farnesina a Giustiniana passando per Labaro e Tomba di Nerone, il progetto rientra nelle attività dedicate alle politiche di genere con l’obiettivo di rendere la quotidianità delle donne più sicura. «Non vogliamo insegnare a fare a botte» ci tengono a sottolineare gli organizzatori ma «a fornire strumenti pratici affinché le donne si sentano più libere». La Capitale ha partecipato al primo appuntamento, al centro anziani di via della Farnesina, per raccogliere le testimonianze di chi deciso di partecipare all'iniziativa.


Le testimonianze

«Spero che in questo corso insegnino qualche dritta per imparare a non mettersi in situazione antipatiche», dice un’alunna di 30 anni. Alcune donne presenti sono alla leziona insieme alle figlie: «Penso a me ma ancora di più a mia figlia di 16 anni perché vorrei che uscisse di casa più serena e con un minimo di protezione in più» sostiene Flaminia. «Sono qui perché vorrei imparare a difendermi da sola dagli aggressori o dalle persone che vogliono farmi del male», spiega Camilla che ha 16 anni.


Gestire la paura

Il corso nasce dalla richieste di molte donne che hanno manifestato al municipio la paura di andare in giro da sole soprattutto nelle ore serali. Sono, ad esempio, le studentesse, le infermiere, le dipendenti della Rai che utilizzano i parcheggi di scambio delle stazioni ferroviarie Saxa Rubra, Giustiniana, La Storta, Olgiata, Cesano. Zone spesso buie e in alcuni momenti isolate. «Tutto è iniziato da una fase di ascolto delle ragazze nelle scuole superiori e da alcune email ricevute da donne che, tornando tardi la sera mi raccontavano di aver paura dei parcheggi isolati», spiega l’assessora alle politiche Sociali e Pari opportunità Agnese Rollo. «C’è stata da parte loro - aggiunge - la richiesta di essere più sicure e così abbiamo deciso di avviare questo corso perché le donne possano sentirsi libere girare nei nostri quartieri e di gestire la paura qualora venissero aggredite».


Lezioni teoriche e pratiche

L’iniziativa, realizzata dalla Asd Self Defence Tactical System, si articola in 5 lezioni -teoriche e pratiche - e si tiene nelle sedi dei centri anziani di sei diversi quartieri. Dopo la prima del 17 settembre in via della Farnesina 53, si prosegue il giorno dopo con la lezione di Labaro in via delle Galline Bianche 105. Si continua a Valle Muricana il 19 settembre, in via Pegognaga 5 e poi a Cesano l’11 ottobre (Via Orrea 25) e a La Storta il 18 dello stesso mese (via Cassia 1686). Questa prima tranche di appuntamenti si conclude al centro anziani Cassia il 25 ottobre a via Prossedi.

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