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  • Titty Santoriello Indiano

Via il cemento e spazio agli alberi, è nato il bosco urbano del Pigneto

Oltre 44 alberi di 17 specie diverse e 135 arbusti al posto di 500 metri quadri di cemento. Un’area ludica con giochi in plastica riciclata, arredi realizzati con il legno di una vecchia pergola e una pavimentazione drenante in grado di evitare gli allagamenti in caso di forti piogge.

La Capitale ha visitato in anteprima il «nuovo» Giardino Galafati, in attesa dell’inaugurazione in programma per mercoledì 25 settembre alle 18.

Bosco urbano del Pigneto, Giardino Galafati
Bosco urbano del Pigneto

Oltre 44 alberi di 17 specie diverse e 135 arbusti al posto di 500 metri quadri di cemento. Un’area ludica con giochi in plastica riciclata, arredi realizzati con il legno di una vecchia pergola e una pavimentazione drenante in grado di evitare gli allagamenti in caso di forti piogge. Laddove c’era un’ «isola di calore» in cemento, oggi è nato il bosco urbano del Pigneto, al centro di un quartiere con poco verde, tante persone e alcune scuole. Mancano le panchine, le attrezzature sportive ed altri piccoli dettagli mentre il cancello è ancora chiuso per lavori in corso. La Capitale è andata a visitare in anteprima il «nuovo» Giardino Galafati, in attesa dell’inaugurazione in programma per mercoledì 25 settembre alle 18 con sindaco Roberto Gualtieri, il presidente del municipio V Mauro Caliste e la cittadinanza.


Meno 150 metri cubi di cemento

Il bosco urbano si trova in un’area costruita come opera di compensazione durante i lavori della metro C, mai diventata un vero giardino e con problemi di manutenzione. Dopo un percorso di partecipazione con la cittadinanza e la vicina scuola Enrico Toti, il municipio V ha realizzato un progetto dal valore di 140 mila euro che ha consentito di smantellare oltre 150 metri cubi di cemento e dare spazio alla vegetazione che sarà irrigata tramite un impianto sotterraneo.


Spazio per i giochi, per lo studio e per lo sport

Gli alberi e gli arbusti sono disseminati in tutto lo spazio che si divide, sostanzialmente, in tre parti: una è dedicata alle bambine e ai bambini con i giochi in plastica riciclata; una, con la funzione di una piazza, è pensata per gli adulti; e l’ultima, in prossimità della scuola, è rivolta agli adolescenti con un’area per lo studio, il basket e il ping pong. Il bosco urbano, inoltre, è attraversato dalla pista ciclabile che sarà riqualificata e contiene un’area dedicata agli eventi che rimarrà a disposizione della cittadinanza.


Prevenire picchi di calore e bombe d'acqua

«La decisione di creare un bosco urbano con 17 specie differenti di piante nasce per aumentare la biodiversità in un contesto in cui il verde pubblico pro capite è molto scarso e in un’area che è classificata come isola di calore», spiega l’assessore all’Ambiente del V municipio Edoardo Annucci. «Con questo intervento  - aggiunge - sarà possibile migliorare le condizioni climatiche e le temperature quando ci saranno i picchi di calore e inoltre questo è uno spazio in grado di rispondere in maniera più adeguata ad eventuali bombe d’acqua grazie ad una pavimentazione naturale drenante».

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