«Unexpected Itineraries», inaugurato il nuovo percorso turistico del Parco Archeologico di Gabii e San Vittorino

Al via il progetto «Unexpected Itineraries», inaugurato il nuovo percorso turistico del Parco Archeologico di Gabii e San Vittorino. Un investimento di 1,2 milioni di euro per valorizzare i luoghi meno conosciuti di Roma e promuovere un turismo sostenibile e digitale

L'antica città di Gabii (Roma Capitale)

Sabato 23 novembre, con l’inaugurazione del nuovo itinerario turistico del Parco Archeologico di Gabii, prende il via un ambizioso progetto volto a valorizzare e rendere più accessibili i luoghi meno conosciuti ma altrettanto ricchi di storia della capitale. A presentarlo è stato l’assessore al Turismo, Alessandro Onorato, durante il Forum «Il Ruolo delle città nella governance del turismo» a Firenze, dove ha illustrato le novità del piano «Unexpected Itineraries».

Il nuovo percorso, che include il Parco Archeologico di Gabii e il vicino sito medievale di San Vittorino, segna l’inizio di una serie di sette itinerari inediti che verranno realizzati in tutta la città. L’obiettivo del progetto è rendere il turismo romano più sostenibile e diffuso, attraverso un miglioramento dell’offerta culturale e l’introduzione di tecnologie innovative come una nuova segnaletica interattiva e una app multimediale bilingue che guiderà i turisti alla scoperta dei luoghi.

Un investimento per la valorizzazione del territorio

«Questi due nuovi itinerari sono solo l'inizio di un progetto più ampio, che punta a decentralizzare il flusso turistico e a promuovere zone della città ancora poco esplorate», ha dichiarato Onorato. Il progetto, finanziato dal ministero del Turismo con 1,2 milioni di euro, è volto a rilanciare aree che, pur essendo ricche di storia, sono spesso trascurate dai flussi turistici tradizionali.

Un progetto di riqualificazione urbana e culturale

Oltre all’aspetto turistico, l'iniziativa prevede interventi di riqualificazione urbana e il miglioramento della viabilità e della mobilità in queste aree. «Stiamo parlando di investimenti complessivi che sfiorano i 10 milioni di euro», ha spiegato Mariano Angelucci, consigliere e presidente della Commissione Turismo, Grandi Eventi e Relazioni Istituzionali. «Questi fondi, che includono anche interventi infrastrutturali, contribuiranno al rilancio non solo del Parco Archeologico di Gabii ma di un intero quadrante della città, creando ricadute economiche e migliorando il decoro urbano».

In particolare, il progetto prevede che il Parco Archeologico di Gabii, uno dei siti più antichi della Capitale, diventi accessibile tutti i giorni, un passo importante per far conoscere meglio questa parte di Roma e attrarre nuovi visitatori. «Gabii è una vittoria di tutti, dei comitati e delle associazioni che da anni lottano per il rilancio di questo sito. Con l’apertura quotidiana del parco, diamo un segnale importante: Roma ha tanti luoghi storici che meritano di essere scoperti e vissuti», ha concluso Angelucci.

Sostenibilità e innovazione al servizio del turismo

Il progetto «Unexpected Itineraries» si inserisce all’interno di un piano di valorizzazione turistica che punta anche sulla sostenibilità e sull'uso delle nuove tecnologie. La creazione di un'applicazione multimediale bilingue, insieme alla segnaletica interattiva, rappresenta uno strumento innovativo per facilitare la fruizione dei siti, rendendoli più accessibili e facilmente comprensibili anche ai turisti internazionali. Il progetto vuole, quindi, fare di Roma una città più moderna, aperta e inclusiva, dove la tradizione si incontra con l'innovazione, offrendo esperienze turistiche più ricche e diversificate.