Un premio Nobel al Quarticciolo: Giorgio Parisi legge le sue «favole scientifiche»
Il fisico sarà ospite d’onore in un pomeriggio di laboratori, letture e riflessioni per valorizzare l’educazione scientifica nelle periferie
Nel cuore della periferia Est della Capitale tra i palazzi popolari del Quarticciolo, spesso fatiscenti e pieni di storie invisibili, e adesso con la spada di damocle del «Decreto Caivano», arriva un premio Nobel: Giorgio Parisi, fisico teorico di fama mondiale che ha ricevuto il prestigioso riconoscimento nel 2021.
La scienza arriva in borgata
Sabato 12 aprile, dalle 15 alle 18:30, negli spazi del Doposcuola Quarticciolo in piazza del Quarticciolo Parisi parteciperà infatti a«Scienze in Borgata», evento gratuito e aperto a tutti
L’iniziativa è organizzata dal Doposcuola Quarticciolo, realtà educativa attiva nel quartiere, una realtà minacciata dalle politiche di sicurezza che rischiano di soffocare esperienze sociali e culturali territoriali. Il quartiere sceglie però di rilanciare con un pomeriggio dedicato a scienza, gioco e inclusione. Con una risposta che, ancora una volta, arriva dal basso: animare la piazza, aprire spazi di conoscenza, offrire strumenti per crescere e pensare.
«Scienze in Borgata» diventa così molto più di un evento: un presidio di resistenza educativa.
Dal primo pomeriggio prenderanno il via i laboratori scientifici interattivi per bambini e ragazzi di tutte le età e poi Giorgio Parisi leggerà alcune delle sue «favole scientifiche», tratte dal libro La mosca Verdolina e altre storie per chi non vuol dormire, scritte proprio per raccontare concetti complessi con la leggerezza e la magia del racconto.
Potrebbe interessarti
Il pomeriggio si chiuderà sull’importanza dell’educazione scientifica come strumento di emancipazione, con un focus particolare sul superamento degli stereotipi di genere nelle materie Stem (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica).
L'invito è aperto a tutte le realtà educative, divulgative e scientifiche: associazioni, scuole, università, enti del terzo settore, ma anche singole cittadine e cittadini.
Perché la scienza, come l’educazione, deve arrivare ovunque. Anche dove il futuro sembra meno garantito.
«In un momento in cui il quartiere e il doposcuola popolare sono messi a rischio dal modello Caivano - spiegano gli attivisti di Quarticciolo Ribelle -, diventa ancora più importante animare le nostre piazze, creare spazi educativi di qualità, promuovere l’inclusione e garantire che nessun bambin venga lasciato indietro»
Il programma della giornata al Quarticciolo
Alle ore 15 prenderanno il via i laboratori scientifici per bambine e bambini, pensati per diverse fasce d’età: Laboratorio di biomateriali (dagli 8 anni in su) e Il volo degli storni, per i più piccoli.
Alle 17, spazio alla fantasia con la lettura di favole scientifiche tratte dal libro “La mosca verdolina e altre storie per chi non vuol dormire”, scritte dallo stesso Giorgio Parisi, che sarà presente per raccontare e leggere le sue storie, pensate per avvicinare i più giovani alla scienza con un linguaggio semplice, evocativo e accessibile.
A chiudere l’evento, alle 18:00, un momento di confronto pubblico con il team del Doposcuola Quarticciolo, Claudia Malvenuto dell’Associazione Donne 4.0 e Alberto Campailla, attivista e docente, da sempre impegnato sui temi del diritto allo studio.
Comments