Un alieno contro i bulli, così la storia di Willy ispira un cartone presentato a Venezia

"Willy - Different is Good" è un cortometraggio realizzato dagli studenti della Side Academy di Verona e presentato all'81esima edizione del Festival del cinema

Willy Monteiro Duarte aveva 21 anni quando, quattro anni fa, il 6 settembre del 2020, è stato ucciso a Colleferro, alle porte della Capitale. Willy era un ragazzo italiano, di origini capoverdiane, che faceva da poco il cuoco in un albergo romano ed è stato pestato a morte da quattro ragazzi italiani per aver cercato di difendere un amico. L'ingiustizia e la brutalità dell’aggressione, intrisa di di razzismo e fascismo, hanno avuto un forte impatto sull'opinione pubblica italiana, tanto che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito a Willy Monteiro la Medaglia d'oro al valor civile alla memoria.

Stefano Ferrio di Side Academy e Pieluigi Sanna, sindaco di Colleferro a Venezia

La sua storia è stata raccontata in "Willy - Different is Good", un cortometraggio realizzato dagli studenti della Side Academy di Verona e presentato all'81esima edizione del Festival del cinema di Venezia. A partecipare alla presentazione anche Pierluigi Sanna, il sindaco di Colleferro, comune dove abitava Willy, e la sorella del ragazzo, Milena Monteiro, collegata da remoto.

«Tre anni di lavoro per raccontare una storia che ci ha commosso, abbiamo creato un universo parallelo con tecnologie innovative», ha commentato il Ceo dello studio, Stefano Siganakis. L'opera di animazione 3D è stata realizzata da una cinquantina di studenti della Side Academy di Verona, dove si imparano gli effetti speciali dei film Disney e Marvel.

Milena Monteiro: "Un mezzo semplice per diffondere un messaggio profondo"

Milena Monteiro in videointervista

Ci sono storie di eroi che non devono essere dimenticate. Storie di coraggio e valore che raccontano tragicamente le sfide e i dilemmi della contemporaneità, e che segnano la memoria di tutti.

«Il corto racconta del valore e della forza dell'amicizia, con lo scopo del cartone di far arrivare un messaggio profondo in maniera semplice ed efficace. L'animazione può far arrivare un insegnamento e una morale a tutti, anche ai più piccoli», ha commentato Milena, sorella di Willy.

Willy, la storia raccontata in un cartone dal finale alternativo

Il corto dura poco più di 5 minuti in cui Willy rivive attraverso le peripezie di un piccolo alieno, minacciato da bulli che non vogliono solo umiliarlo, ma anche riprendere con un video il pestaggio.

Fotogramma del cortometraggio

«Abbiamo adottato Willy e la sua storia per questo corto, uno straordinario eroe che ha dato la vita per difendere un'amico, ed è stato ucciso da un branco di bulli», commenta Stefano Ferrio di Side Academy.

Nasce proprio da questa idea un contrasto tra i “cattivi” destinato a regalare al pubblico l’emozione di un finale sorprendente. L’alta tecnologia impiegata e la trasposizione in un ambiente di animazione rendono la storia narrata nel corto emblematica di quella accaduta nella vita reale. Con la differenza che nella fiction le differenze sono finalizzate a far evolvere la società, e non a creare conflitti.