Tre nuove aule studio aprono a Roma. Ecco dove
- Camilla Palladino
- 11 apr
- Tempo di lettura: 2 min
Si amplia la rete delle aule studio capitoline, complementare al sistema delle biblioteche civiche

La prima nuova aula studio si trova all'interno del Palazzo delle esposizioni, in via Nazionale, ed è stata inaugurata nella mattinata di venerdì 11 aprile. Il taglio del nastro per le altre due avverrà giovedì 24 aprile alle 13 alla Casa del cinema e al museo Pietro Canonica, entrambi a Villa Borghese. Si amplia dunque la rete delle aule studio capitoline pubbliche e gratuite, complementare al sistema delle biblioteche civiche.
Postazioni e orari delle tre nuove aule studio
Nello specifico l'aula studio appena messa a disposizione della cittadinanza, che sarà gestita dall'azienda speciale Palaexpo, è dotata di 24 postazioni al piano terra, accanto alla libreria museale e alla caffetteria, e sarà fruibile dal martedì alla domenica dalle 10 alle 20. L’aula studio della Casa del Cinema invece avrà 8 postazioni dedicate e altre 20 in un’area del punto ristoro, con apertura quotidiana dalle 10 alle 18, e sarà gestita dalla fondazione Cinema per Roma. Infine quella del Museo Pietro Canonica, sotto la gestione della Sovrintendenza capitolina ai beni culturali, offre 8 postazioni accessibili negli orari di apertura del museo: dal martedì al venerdì dalle 10 alle 16 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 19.
Le altre aule studio di Roma
Altre sette aule studio erano state aperte nei mesi scorsi (al Museo di Roma, a Palazzo Braschi, al Macro, a La Pelanda del Mattatoio e nei quartieri Montespaccato e Trionfale, e una all’interno del centro commerciale Euclide), a cui si aggiungono quelle realizzate dai municipi alla Vaccheria e a piazza Sempione. Tutte dotate di connessione wifi gratuita e prese di ricarica. Prossimamente poi nuove aule studio apriranno al Parco Archeologico del Celio e al quartiere di Tor Pignattara. Nel frattempo, l’assessorato capitolino alla Cultura di Massimiliano Smeriglio è al lavoro per realizzarne di nuove anche alla Centrale Montemartini, alla Torre dei Conti e all’interno del futuro Museo delle Periferie che sorgerà a Tor Bella Monaca.
La rete della cultura
Così, entro la fine del mandato del sindaco Roberto Gualtieri, la Capitale avrà una rete composta da 68 presidi presenti in tutta la città: 42 biblioteche in gran parte rinnovate, 16 aule studio e 10 poli civici. Senza contare la riqualificazione di 22 delle 40 biblioteche già esistenti con i fondi Pnrr. Nel frattempo, in attesa dell’ampliamento della rete, l’assessorato alla Cultura ha avviato una collaborazione con l’Isia Roma Design (l'Istituto universitario pubblico di design) per la realizzazione di un portale in cui si potranno reperire tutte le aule studio, comunali e federate, presenti sul territorio romano.