Sopralluogo del sindaco nel cantiere in chiusura al traforo del Gianicolo. Vernici antismog e self cleaning sulle pareti [FOTO]
- Redazione La Capitale
- 9 apr
- Tempo di lettura: 2 min
Gualtieri, Segnalini e Corbucci al sopralluogo notturno. Il sindaco: «È quasi giunta al termine la seconda fase dei lavori e a breve sarà di nuovo pienamente fruibile h24 da tutte e tutti in sicurezza»

Sono ormai in dirittura d’arrivo i lavori di riqualificazione della Galleria Pasa, il traforo che corre sotto il Gianicolo tra Porta Cavalleggeri e Porta Santo Spirito, a pochi metri dal Vaticano e dalla nuova Piazza Pia.
L’obiettivo è duplice: da un lato garantire maggiore sicurezza a pedoni e automobilisti, dall’altro restituire valore a un’infrastruttura storica, spesso penalizzata dallo smog cittadino. Gli interventi, iniziati il 31 marzo, si svolgono esclusivamente in orario notturno, dalle 22 alle 5 del mattino, dal lunedì al giovedì, per limitare i disagi alla viabilità quotidiana.
La descrizione del progetto
Il progetto, curato dal Dipartimento Lavori Pubblici (DILP) di Roma Capitale, ha un costo complessivo di circa 450mila euro. Il cantiere si è sviluppato in due fasi: la prima si è conclusa a metà marzo e ha riguardato la pulizia dell’arco esterno lato via Cavalleggeri e di parte delle lastre in travertino all’interno della galleria.
Con l’avvio della seconda fase, attualmente in corso, la galleria è stata completamente chiusa durante le ore notturne per consentire un intervento più ampio, esteso all’intero traforo, lungo 250 metri e alto circa 10.
Il sopralluogo delle autorità
Durante un sopralluogo notturno sul cantiere, il sindaco Roberto Gualtieri ha spiegato che si tratta di un’opera che non solo punta a rendere il passaggio più sicuro e funzionale, ma anche a riportarne alla luce il valore estetico.
«Presto tornerà pienamente accessibile in sicurezza - ha dichiarato il sindaco -. Sono stati utilizzati metodi innovativi, come vernici catalitiche e antismog, per migliorare la luminosità e assicurare una maggiore durabilità nel tempo».
Anche l’assessora ai Lavori Pubblici, Ornella Segnalini, ha sottolineato come questo intervento rientri nel piano strade avviato a fine 2021, che mira a riqualificare le principali arterie cittadine. Ha precisato che, nella galleria Pasa, oltre alla pulizia e verniciatura delle superfici, è stato sostituito l’impianto di aerazione, evidenziando il carattere specialistico di questi cantieri. «Si lavora anche per restituire la bellezza, come in questo caso, dove il travertino torna visibile e valorizzato dopo anni di incuria», ha aggiunto.
Le tecniche usate nel cantiere
Le tecniche utilizzate prevedono l’impiego della sabbiatura ecologica con tecnologia IBIX per il trattamento del travertino e degli archi, e l’applicazione di una pittura bianca protettiva, autopulente e antismog che, oltre a ridurre la proliferazione batterica, impedisce la penetrazione dell’acqua e la formazione di sali senza compromettere l’aspetto delle superfici. Gli operai specializzati sono impegnati su piattaforme elevatrici per raggiungere ogni porzione della galleria.
Il presidente della Commissione Lavori Pubblici, Antonio Stampete, ha ricordato che l’uso della pittura antismog è stato recentemente introdotto all’interno dei capitolati per gli appalti pubblici di Roma Capitale. Ha spiegato che, dopo i risultati già riscontrati nella galleria Umberto I, anche nel caso della Pasa si assiste a un miglioramento delle condizioni di visibilità e sicurezza.
Il cantiere si concluderà entro la fine della settimana, restituendo alla città non solo un’infrastruttura più decorosa, ma anche un collegamento strategico finalmente rinnovato, sicuro e all’altezza del contesto storico in cui si inserisce.