Tony Effe al concerto di Capodanno, polemiche in Campidoglio: il centrosinistra chiede l’esclusione
Aggiornamento: 16 dic 2024
Il rapper, annunciato tra gli ospiti della serata evento di San Silvestro, è al centro di una forte contestazione da parte del centrosinistra romano
![](https://static.wixstatic.com/media/cdde15_c82d4ceece764c98a716456aec1c4bcd~mv2.jpg/v1/fill/w_980,h_552,al_c,q_85,usm_0.66_1.00_0.01,enc_avif,quality_auto/cdde15_c82d4ceece764c98a716456aec1c4bcd~mv2.jpg)
La partecipazione di Tony Effe al concerto di Capodanno al Circo Massimo ha scatenato una bufera in consiglio comunale a Roma. Il rapper, annunciato tra gli ospiti della serata evento di San Silvestro, è al centro di una forte contestazione da parte del centrosinistra romano. Alcune consigliere comunali del Partito Democratico e di Azione hanno espresso la loro contrarietà con una lettera indirizzata al sindaco Roberto Gualtieri, chiedendo l’esclusione dell’artista dal palco.
Tony Effe, la polemica: «Testi violenti e misogeni»
La polemica è alimentata anche dal recente dissing tra Tony Effe e Fedez, che ha attirato l’attenzione del pubblico. Secondo le rappresentanti del centrosinistra, la decisione del Comune di invitare il rapper è in contraddizione con i valori di rispetto e parità che l’amministrazione promuove. La richiesta è chiara: rivedere la scelta e rimuovere Tony Effe dal programma del Capodanno romano.
Tony Effe al Circo Massimo, la politica di mobilita
«Come donne e cittadine impegnate nella lotta contro la violenza di genere, siamo profondamente offese dalla decisione di invitare Tony Effe, noto per testi violenti e misogini, al concerto di Capodanno. Chiediamo che il Comune annulli la sua partecipazione, che contraddice gli sforzi per promuovere il rispetto e la parità», è l'appello lanciato al sindaco dalle consigliere municipali di centrosinistra e le rappresentanti del Partito Democratico di Roma, forza di maggioranza in Campidoglio.
Anche le esponenti di Azione esprimono dissenso: «I testi delle sue canzoni trasmettono messaggi offensivi verso le donne e normalizzano atteggiamenti violenti, in contraddizione con le campagne contro la violenza di genere. Il sindaco deve correggere questa scelta».
Dal lato dell’opposizione, Fratelli d’Italia, per voce di Federico Rocca, ha criticato il Partito Democratico: «Ancora una volta, il concerto di Capodanno diventa simbolo dell’ipocrisia del Pd capitolino, che a parole si batte contro la violenza sulle donne, ma nei fatti invita al Circo Massimo un artista che banalizza il genere femminile nei suoi testi e si è opposto alle restrizioni pandemiche. Questa è la loro incoerenza».
Comments