Taxi, revocato lo sciopero in programma per il 24 aprile dopo la morte di papa Francesco

«Le motivazioni restano valide perciò non appena sarà possibile, procederemo con una nuova proclamazione», fa sapere Usb taxi

L'Unione sindacale di base del settore taxi revoca lo sciopero in programma per giovedì 24 aprile. Le auto bianche non protesteranno per rispettare il lutto nazionale proclamato dopo la morte di papa Francesco, la mattina di lunedì 21 aprile.

«In relazione all'improvvisa morte di papa Francesco e alle conseguenti ricadute - ha fatto sapere il sindacato - la scrivente organizzazione he deciso di sospendere la giornata di sciopero fissata per il giorno giovedì 24 aprile 2025, pertanto in quella data il servizio si svolgerà regolarmente».

Tuttavia, ha aggiunto Usb taxi, «le motivazioni restano valide perciò non appena sarà possibile, procederemo con una nuova proclamazione. Abbiamo inviato comunicazione a prefettura, questura e amministrazione capitolina».

Presto dunque i tassisti romani torneranno in piazza per protestare contro l’inazione del Campidoglio e l’«abusivismo relativo» denunciato dall’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè, che i tassisti leggono come un’ammissione di resa davanti all’aggressività di noleggi e piattaforme multinazionali come Uber e altri servizi Ncc.