Tarquinia, rintracciato il pirata della strada che ha ucciso Daniela Caucci: «Non mi sono accorto di nulla»

La donna, secondo le testimonianze, sarebbe stata trascinata per quasi cento metri dal mezzo

Lido di Tarquinia

È stato rintracciato ed indentificato l’autista del furgone che ieri, sabato 14 settembre, ha investito e ucciso Daniela Caucci, la 74enne romana che era in vacanza a Tarquinia con il marito. La donna, secondo le testimonianze, sarebbe stata trascinata per quasi cento metri dal mezzo. L'autista è fuggito senza prestare soccorso ed è stato poi rintracciato dalla polizia.

Tarquinia, l'autista: «Facevo una manovra in retromarcia»

Dopo una breve caccia al pirata, l’investitore è stato rintracciato a Marta. La ricerca è terminata grazie alla telecamere di videosorveglianza presenti nella zona. Proprio le immagini delle telecamere di sicurezza hanno permesso anche di ricostruire quanto accaduto. Condotto in Commissariato, l’autista un 60enne che lavora nel settore del gas, ha raccontato di non essersi accorto di nulla. «Ho fatto una manovra in retromarcia ma non mi sono accorto di nulla», ha detto.