Strade di sangue: Francesco Scaramella investito e ucciso a Monte Sacro, caccia al pirata della strada
Francesco Scaramella, storico barbiere del quartiere, travolto da un’auto pirata in via Monte Cervialto. L'appello dei residenti per trovare il pirata della strada
Un incidente mortale ha scosso il quartiere di Monte Sacro. Giovedì sera, 27 febbraio, intorno alle 21, Francesco Scaramella, un barbiere di 57 anni molto conosciuto nella zona, è stato travolto e ucciso da un’auto pirata mentre attraversava via Monte Cervialto, all’altezza del civico 182. L’automobilista, anziché fermarsi a prestare soccorso, è fuggito via lasciando la vittima senza possibilità di scampo.
L’allarme e i soccorsi
A dare l’allarme sono stati alcuni passanti, testimoni oculari della tragedia. Sul posto sono immediatamente intervenute le pattuglie della polizia locale, che hanno effettuato i rilievi necessari per ricostruire la dinamica dell’accaduto e stimare la velocità del veicolo investitore. Gli agenti stanno ora analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza installate lungo la strada, nella speranza di individuare il responsabile.
L’appello per i testimoni
La comunità locale si è mobilitata per cercare testimoni che possano fornire informazioni utili. Il comitato di quartiere «I Portici di via Monte Cervialto» ha diffuso un messaggio: «Buongiorno a tutti, stiamo cercando testimoni dell'incidente che è avvenuto ieri sera, 27 febbraio 2025, in via Monte Cervialto, all’altezza del civico 197, alle ore 21 circa. La persona investita purtroppo non ce l’ha fatta. Il conducente dell’auto è scappato. Chiunque abbia visto qualcosa ci contatti privatamente e con urgenza. Grazie mille a chiunque possa aiutarci».
Una scia di incidenti mortali
La morte di Francesco Scaramella è solo l’ultima di una lunga serie di investimenti mortali sulle strade della Capitale. Solo pochi giorni fa, Daniela Gambardella, una studentessa di 19 anni originaria di Pagani (Salerno), è stata travolta e uccisa mentre attraversava sulle strisce pedonali sulla Laurentina. La giovane aveva appena terminato il turno di lavoro presso il centro commerciale Maximo e stava rientrando a casa.
Comments