Sole e caldo nel giorno di Ognissanti, il litorale romano va «sold out» grazie alle piacevoli temperature registrate
Spiagge piene, bagni in mare e ristoranti completamente pieni. Nel giorno di Ognissanti il litorale romano è stato invaso da tantissime persone
Mare, sole e pure un bagno in costume. Complici le temperature quasi estive, questo giorno di Ognissanti ha fatto registrare il pienone sul litorale romano. Le presenze sulle spiagge romane sono state nettamente superiori a quelle dello scorso weekend. In particolare ad Ostia.
A registrare il pienone sono anche i ristoranti sul mare, almeno quelli rimasti ancora aperti. La maggior parte sono già chiusi perché dopo la fine della stagione estiva il Comune non ha ancora firmato l’ordinanza balneare per regolare la stagione invernale sulle spiagge libere e all’interno degli stabilimenti. Del resto il Campidoglio e i gestori delle strutture balneari sono ancora in attesa di capire quando diventerà effettivo il decreto che prevede entro il 2027 la pubblicazione dei bandi pubblici per assegnare a nuovi gestori le concessioni marittime demaniali. Infine rimane ancora interdetta al pubblico una vasta porzione di arenile a Ostia Levante, dal canale dei Pescatori fino alla Rotonda: la capitaneria di Porto ha chiuso il passaggio e la balneazione perché ci sono ancora troppi detriti sulla spiaggia lasciati dalle cabine di alcuni stabilimenti, tra cui il Kursaal, distrutti dalle ultime mareggiate.
Nonostante tutto, le spiagge di Ostia e i locali sul mare continuano a registrare sold out anche a novembre. Il pienone si è registrato soprattutto nei tre luoghi simbolo del lungomare di Ostia: il Pontile con i suoi artisti di strada, il Curvone famoso per gli aperitivi al tramonto e la Rotonda nota per la fontana e il belvedere. Pienone anche sulle spiagge di Fiumicino, Focene e Fregene.
Non c’è solo chi ha scelto di andare al mare in questo week end di festa. Tanti romani hanno deciso di spostarsi e l’aeroporto di Fiumicino ha registrato il pienone con oltre 550mila passeggeri: un aumento del 15 percento rispetto al venerdì di Ognissanti dell’anno scorso.
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