Sicurezza in corsia, Nanni: approvata mozione per tutelare medici e infermieri

Il Comune di Roma chiede misure urgenti e interventi concreti contro le aggressioni al personale sanitario

Maggiore sicurezza per medici e infermieri: è questo l’obiettivo della mozione approvata ieri in Consiglio comunale su iniziativa del consigliere Dario Nanni, presidente della Commissione Speciale Giubileo 2025. Il documento impegna Governo, Regione e amministrazione comunale ad adottare misure efficaci per tutelare il personale sanitario, sempre più spesso vittima di aggressioni nei Pronto Soccorso e negli ospedali.

Il contenuto della mozione

Secondo i dati più recenti, nel 2024 si sono registrati quasi 30mila episodi di violenza contro gli operatori sanitari, con un incremento del 19% nel Lazio rispetto all’anno precedente. La regione si colloca tra le cinque più colpite dal fenomeno, insieme a Lombardia, Campania, Puglia e Sicilia.

«La pandemia ci ha ricordato l’importanza del lavoro di medici e infermieri, che hanno rischiato la vita per salvarne altre. È inaccettabile che oggi la loro sicurezza sia messa in pericolo da aggressioni e minacce» ha dichiarato Nanni.

La mozione chiede inoltre che le istituzioni si costituiscano parte civile nei procedimenti penali contro gli aggressori, per dare un segnale concreto di tutela ai professionisti della sanità. «Medici e infermieri sono una risorsa per la collettività – conclude Nanni – e garantirne la sicurezza è un dovere delle istituzioni, nell’interesse di tutti».