Si toglie la vita in auto, era un agente della polizia penitenziaria

E' accaduto nel quartiere Pietralata. E' il sesto suicidio in un anno tra gli agenti penitenziari

Carcere. Immagine di archivio

E’stato trovato in un’auto, in via Michele Gortani, nella zona Pietralata, il corpo senza vita di un agente della polizia penitenziaria. Il 36enne si sarebbe suicidato con l’arma d’ordinanza all’interno dell’automobile che aveva chiuso dall’interno. L’uomo era originario di Cittanova, in provincia di Reggio Calabria, e da circa due mesi era impiegato presso la Centrale Operativa Nazionale di Roma dopo aver prestato servizio alla Casa Circondariale di Locri.

«Una carneficina»

E’ il sesto agente della polizia penitenziaria che si è tolto la vita dall’inizio dell’anno mentre sono 52 i suicidi dei detenuti nello stesso periodo. «Una carneficina, una strage senza precedenti e che non può non avere, seppur fra concause diverse, un'origine comune», dichiara Gennarino De Fazio, Segretario Generale della UILPA polizia penitenziaria. «Uno stillicidio di vite spezzate - continua il sindacalista -  che vede il Governo inerte, capace evidentemente di varare solo decretini, forse strumentali a strategie politiche, ma non certo utili a sollevare le sorti di un sistema carcerario sempre più alla deriva, né a fermare la spirale di morte che non ha precedenti».