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Redazione La Capitale

Sgombero al Forte Portuense, Ciaccheri: «Da verificare responsabilità anche di comportamenti violenti delle forze dell'ordine»

Aggiornamento: 2 giorni fa

Sugli scontri di stamattina si è espresso anche il presidente dell'VIII municipio Amedeo Ciaccheri. La tensione secondo i testimoni sarebbe esplosa durante il presidio inizialmente pacifico, e interrotto dall’arrivo di sette camionette della celere che hanno accerchiato la zona

Via Portuense (Instagram: Assemblea Portuense). In alto a destra: il presidente dell'VIII municipio Amedeo Ciaccheri

Il presidente del VIII municipio Amedeo Ciaccheri ha commentato gli esiti dello sgombero al Forte Portuense di questa mattina: «sono davvero preoccupanti - ha osservato -. Una dimostrazione di forza inutile e dannosa - prosegue Ciaccheri -. Andranno verificate le responsabilità anche di comportamenti violenti delle forze dell'ordine registrati dagli organi di stampa. Non possiamo trasformare la nostra città in un campo di battaglia - conclude il presidente del municipio -, con atteggiamenti che emulano comportamenti repressivi non dignitosi per un Paese democratico».


Le cariche delle forze dell'ordine

Le cariche della polizia, sono state condivise con immagini e video dall’«Assemblea Portuense». Agenti in assetto antisommossa con manganelli e scudi in azione a via Portuense all'altezza del civico 521.

Via Portuense (Ig: AP)
Via Portuense (Ig: AP)

La tensione secondo i testimoni sarebbe esplosa durante un presidio proprio davanti al Forte Portuense, inizialmente pacifico, e interrotto dall’arrivo di sette camionette della celere che hanno accerchiato la zona.


La situazione sarebbe poi precipitata quando uno degli occupanti si è opposto a lasciare l’edificio, innescando una serie di tensioni. I manifestanti hanno bloccato il traffico su via Portuense



Feriti tra i manifestanti

Scontri portuense
Via Portuense (Ig: AP)

Secondo le testimonianze, ogni tentativo di dialogo sarebbe stato ignorato. Due ragazzi sono stati fermati: uno per essersi rifiutato di lasciare l’area occupata e l’altro per aver lanciato oggetti contro le forze dell’ordine. Un giovane è stato allontanato senza poter consultare il proprio avvocato, e il collettivo Tortuga segnala di non sapere dove sia stato portato.


Polizia e un manifestante (Ac
Polizia e manifestante in via Portuense (Ig: AP)

Gli scontri si sono intensificati con cariche contro la cinquantina di persone presenti. Diverse persone hanno riportato ferite: una ragazza sanguinava dalla testa e un’altra persona è rimasta a terra, dolorante. Ci sono anche denunce di aggressioni fisiche, come mani e manganelli stretti al collo.


E, nonostante le richieste di aiuto, i soccorsi sono giunti sul posto sarebbero arrivati solo dopo mezz’ora, lasciando i feriti senza cure immediate.



Secondo la Questura, d'altro canto, gli scontri sono scoppiati quando dopo il blocco della strada, il gruppo ha tentato di avanzare fino al contatto con gli agenti, che li hanno fermati utilizzando gli scudi. A questo punto, c'è stato un lancio di bottiglie e altri oggetti.


Si registrano feriti tra le forze dell’ordine e tra i manifestanti. La posizione delle due persone fermate e portate negli uffici di polizia è attualmente al vaglio delle autorità.

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