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Camilla Palladino

Sfratti a Roma, più di 2mila solo nel 2023: Gualtieri e Rocca uniti per bloccarli durante il Giubileo. L'Unione Inquilini: «Si attivino subito»

Walter De Cesaris, segretario dell'Unione Inquilini di Roma, commenta l'impegno sul blocco degli sfratti durante il Giubileo preso in sinergia dal sindaco Roberto Gualtieri e dal presidente del Lazio Francesco Rocca

Uno degli insediamenti abusivi censiti a Roma dai vigili urbani
Uno degli insediamenti abusivi censiti a Roma dai vigili urbani

«Apprezziamo la convergenza tra Comune e Regione per chiedere al governo la moratoria degli sfratti per il Giubileo». Così Walter De Cesaris, segretario dell'Unione Inquilini di Roma, commenta l'impegno preso in sinergia dal sindaco Roberto Gualtieri e dal presidente del Lazio Francesco Rocca nel corso della presentazione del rapporto Caritas «Povertà a Roma: un punto di vista», illustrato venerdì 22 novembre al palazzo Lateranense. Sia il primo cittadino che il governatore regionale hanno infatti espresso il loro pieno sostegno alla sospensione degli sfratti nell'Anno Santo. «Mi farò portavoce attraverso il prefetto», ha detto Gualtieri. E ha ribadito Rocca: «Sosterrò questa istanza».


L'Unione Inquilini: «La situazione sociale non è in grado di sostenere la spinta speculativa del Giubileo»

Il segretario del sindacato ha ricordato «la mozione votata in Campidoglio con la medesima richiesta», di cui l'Unione Inquilini aveva richiesto l'attuazione «con atti forti e concreti». Alla luce delle parole di Gualtieri e Rocca, De Cesaris ha aggiunto: «Chiediamo ora che sindaco e presidente della Regione pongano immediatamente il tema anche al prefetto e al Comitato per l'ordine e la sicurezza per attivare immediatamente un differimento delle esecuzioni. La situazione sociale e lo stato della acuta sofferenza abitativa non è in grado di sostenere la spinta speculativa che l'attesa e l'avvio fra poche settimane del Giubileo sta provocando».


Le parole di Papa Francesco e la storia di Anna, sotto sfratto dal Vaticano

Durante la presentazione del rapporto sulla povertà a Roma, il direttore della Caritas di Roma Giustino Trincia ha ricordato la lettera di Papa Francesco alle comunità parrocchiali e agli istituti religiosi, pubblicata lo scorso 15 novembre, con cui il pontefice ha chiesto a tutte le realtà ecclesiali di offrire gli spazi che hanno a disposizione a chi ne ha bisogno. Lo stesso messaggio citato dall'Unione Inquilini nella battaglia per la tutela di Anna, 65enne con diverse patologie, che vive sotto sfratto in via del Gonfalone 33, in un appartamento di proprietà del Capitolo di San Pietro in Vaticano.


I numeri degli sfratti e dell'emergenza casa a Roma

A Roma nel 2023 sono stati eseguiti 2.058 sfratti, a fronte di 3.528 ordinanze emesse. La maggior parte, pari a circa l'85 per cento, sono stati avviati per morosità incolpevole. Significa che le persone non avuto la possibilità economica di sostenere le spese di affitto. Tanto che nel 2022 le richieste di contributo per pagare l'affitto arrivate al Campidoglio sono state quasi 30mila.


E ancora, le famiglie in attesa di un alloggio popolare sono 18.608 (di cui 7.259 in lista dal 2013), mentre erano ancora 778 i nuclei familiari assistiti dal Comune nei residence (circa 1.500 persone). Tra i 2mila e i 2.500 gli alloggi occupati abusivamente. A questi si aggiungono gli insediamenti irregolari come tende, baracche e giacigli: quelli censiti dalla polizia locale nel primo semestre di quest'anno erano circa 350. Ci sono poi 23.420 persone senza fissa dimora censite dall'Istat alla fine del 2022 nei 121 comuni dell'area metropolitana di Roma, di cui 22.162 nella Capitale.




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