Scuola, il Campidoglio aumenta il buono libri del 15%
Roma Capitale ha anche confermato l’erogazione dei buoni libro all’inizio dell’anno scolastico, consentendo così alle famiglie di acquistare libri e sussidi didattici, senza dover anticipare l’importo e dover poi attendere i tempi necessari per il successivo rimborso
Buoni pari a 173 euro per le classi I di scuola secondaria di I grado, classi I e III scuola secondaria II grado, e a 150 euro per le classi II e III scuola secondaria I grado, classi II, IV e V scuola secondaria II grado. La giunta capitolina ha aumentato in modo sostanziale la somma a disposizione degli studenti e delle studentesse, per l'anno accademico 2024/2025 con un incremento che arriva fino al +15.3%.
Cosa è possibile acquistare con il buono?
Con i buoni è possibile acquistare libri di testo sia cartacei che digitali, dizionari e libri di narrativa (anche in lingua straniera) consigliati dalle scuole, nonché software (programmi e sistemi operativi a uso scolastico), USB, stampanti, notebook e tablet.
A chi spetta la somma?
La Giunta capitolina ha approvato oggi la delibera, che garantisce il contributo per la fornitura gratuita, totale o parziale, dei libri di testo, destinato agli studenti e alle studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado appartenenti a nuclei familiari con un indicatore Isee non superiore a 15.493,71 euro.
Confermata l'opportunità anche per gli iscritti e le iscritte ai percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP).
Nell'ottica di garantire a tutti e tutte il diritto allo studio, l’accesso ai buoni sarà assicurato anche alle studentesse e agli studenti in condizione di fragilità e disagio abitativo, attraverso il supporto dei Servizi Sociali municipali e dipartimentali e delle Associazioni iscritte al R.U.N.T.S (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore) con sede legale a Roma.
Dove si ricevono i soldi?
Il buono libri viene erogato in formato digitale e dovrà essere utilizzato presso le librerie convenzionate. L'avviso per presentare richiesta sarà on line a partire dalla seconda metà del mese di luglio.
«Siamo accanto alle famiglie per garantire davvero il diritto allo studio, quest’anno in modo ancora più forte - ha spiegato il sindaco Roberto Gualtieri, che ha proseguito - i nostri studenti e le nostre studentesse devono poter disporre dei libri necessari, come delle strumentazioni e dei programmi più adeguati».
«Confermiamo un investimento sul diritto allo studio e sulla lotta alle diseguaglianze. In questi anni abbiamo riformato il sistema dei buoni libro per renderlo più efficace e incisivo, con l'obiettivo di intervenire in modo diretto a sostegno delle famiglie e garantire ai ragazzi e alle ragazze aventi i requisiti, che a Roma sono più di 40 mila, l'esercizio di un diritto fondamentale come quello allo studio», ha dichiarato Claudia Pratelli, Assessora alla Scuola, Formazione, Lavoro di Roma Capitale.
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