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Redazione La Capitale

Scoperte armi, esplosivi e droga a Dragoncello. Arrestati tre familiari

Sequestrati armi, esplosivi e droga a Dragoncello: arrestati padre, madre e figlio. Scoperto anche un ingente traffico di denaro contante


Materiale sequestrato
Materiale sequestrato

Nella mattinata di oggi, nella zona di Dragoncello, i carabinieri hanno svolto un'operazione finalizzata alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti. L’operazione ha portato al rinvenimento e al sequestro di una vasta quantità di materiale illecito, tra cui droga, armi e esplosivi, a carico di persone gravemente indiziate.


Nel corso delle perquisizioni, i militari hanno rinvenuto un locale all’interno di un’area condominiale, adiacente ad un altro locale di uno degli indagati. Grazie all’intervento del cane Olimpia, del Nucleo Cinofili dei carabinieri, sono stati scoperti 1.600 grammi di hashish, 78 bombe carta per un peso complessivo di oltre 10 kg di materiale esplodente, 44 bombe da mortaio, sei pistole clandestine con 60 cartucce di vario calibro, e un fucile sovrapposto calibro 20, completo di 10 cartucce. Inoltre, sono stati trovati 6.000 euro in contante e tre orologi di lusso, che si ritiene possano essere di provenienza illecita.


In seguito a questo sequestro, sono stati arrestati in flagranza il padre, la madre e il figlio, che avevano la disponibilità del locale dove sono stati rinvenuti gli esplosivi e le armi. Sebbene non fossero destinatari dell’ordinanza emessa dal Gip, né indagati nell’ambito del procedimento, i tre sono stati arrestati in attesa della convalida.


In aggiunta al materiale sequestrato nel locale, durante le perquisizioni, gli agenti hanno trovato e sequestrato un ulteriore importo di 49.000 euro in contante, appartenente a quattro degli indagati coinvolti nell’inchiesta.



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