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Sciopero balneari, flash-mob dei Radicali a Fregene [VIDEO]

  • Immagine del redattore:  Redazione La Capitale
    Redazione La Capitale
  • 9 ago 2024
  • Tempo di lettura: 1 min

Continua la "battaglia" dei radicali sui balneari. Simbolici ombrelloni in spiaggia durante le due ore di sciopero mattutino

 lo streamer Ivan Grieco e il segretario radicale Hallissey a Fregene durante lo sciopero dei balneari
Lo streamer Ivan Grieco e il segretario radicale Hallissey a Fregene durante lo sciopero dei balneari

Nel giorno dello sciopero dei balneari, lo streamer Ivan Grieco e il segretario radicale Hallissey ha fatto irruzione in uno stabilimento a Fregene, con una decina di ombrelloni e un’altra decina di attivisti radicali.


«In questo assurdo e ridicolo sciopero - spiega il giovane segretario radicale Matteo Hallissey -, gli ombrelloni li abbiamo portati noi, gratis. I gestori dello stabilimento dove abbiamo piantato pacificamente i nostri ombrelloni ce li hanno buttati giù, nonostante il supporto che abbiamo ricevuto anche da parte di tanti cittadini che stavano facendo il bagno e sono stufi di questa situazione paradossale. Dopo decenni di difesa corporativa dei propri privilegi i gestori si permettono pure di scioperare».



La gestione del Governo, secondo i Radicali è fallimentare: «Per non scontentare nessuno, parte per le "meritate vacanze", cavandosela con un compassato "decide l'Europa" - osserva Hallissey -, e una mappatura delle spiagge ridicola, già bocciata dall’Unione europea. Nell'attesa, i gestori si godono i privilegi - continuano -, con canoni bassissimi e introiti milionari. Ci auguriamo che questa sia l'ultima estate senza Bolkestein. Servono - conclude il segretario - gare imparziali e trasparenti per assegnare le concessioni, ottenere più introiti per lo Stato, prezzi più bassi e servizi migliori per i cittadini. Lo chiediamo da anni e continueremo a farlo».

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