Saluti romani e svastiche al funerale di una militante di Forza Nuova: in otto a processo

L'episodio risale allo scorso anno, durate il funerale che ebbero luogo nella chiesa di Santa Lucia

Andranno a processo gli otto esponenti di estrema destra che il 10 gennaio 2022 durante i funerali della militante di Forza Nuova Alessia Augello apposero la bandiera con la croce uncinata nazista sulla sua bara e fecero il saluto romano durante la celebrazione. La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio, accusandole di violazione delle leggi Scelba e Mancini, che vietano l’apologia di fascismo e l’incitamento alla discriminazione, all’odio o alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi.

Saluti romani e svastiche durante un funerale, il 17 settembre il processo

L'episodio risale allo scorso anno, durate i funerali che ebbero luogo nella chiesa di Santa Lucia, vicino alla cittadella giudiziaria di Roma. Durante il funerale, i partecipanti hanno compiuto il saluto romano al grido «presente».

Il processo per i coinvolti è fissato per il prossimo 17 settembre. L'inchiesta è parte di una più ampia azione della magistratura contro manifestazioni riconducibili al fascismo, come quella legata alla commemorazione di Acca Larenzia del 7 gennaio 2024, durante la quale 31 persone, tutti membri di Casapound, rischiano ora il processo per gesti e atti analoghi.