Com'è stato il live di Salmo e Noyz sul palco del Rock in Roma

Il racconto del concerto di Salmo e Noyz Narcos all'ippodromo delle Capannelle

Noyz Narcos e Salmo in concerto al Rock in Roma 2024

Il 15 giugno il primo live del tour di CVLT - Hellraisers è arrivato sul palco di Fiera di Milano live con 30mila fan presenti.Scenografie spettrali, luci intermittenti, bidoni incendiati e un concerto che percorre passo passo la prima avventura discografica condivisa di due delle anime più incisive del panorama rap italiano. Uno spettacolo che, stando alle indiscrezioni, dà ampio spazio anche ai brani iconici dei due rapper: da 1984 di Salmo a Zoo de Roma di Noyz Narcos. 

CVLT, uscito nel mese di novembre dello scorso anno, ha significato per entrambi un ritorno alle origini della propria carriera e rilancia una forma di hip-hop puro. Negli ultimi anni, infatti,  con la crescente diffusione della trap e la ricerca pop-cantautorale di artisti come Blanco, Sangiovanni, Achille Lauro l’attenzione verso le sonorità 90’s tipiche del genere sembravano essere state per lo più relegate alla scena underground.Con CVLT - Hellraisers, rilasciato invece nel mese di maggio, i due hanno ampliato i contenuti e la qualità della prima edizione del disco, con una serie di featuring di eccellenza: infatti ai già presenti Marracash, Kid Yugi, Coez e Frah Quintale e Sine, si aggiungono Guè, Lazza e Gemitaiz.

Salmo e Noyz concentrano nei 20 brani del disco tutta la loro passione per l’hardcore rap che, se pensiamo al Noyz di Verano Zombie e al Salmo di The Island Chainsaw Massacre, già aveva fortemente caratterizzato l’inizio delle rispettive carriere dei due. Il sangue che cola dal coltello nella copertina di CVLT, omaggio al Maestro Dario Argento che diventa padrino del disco firmando la regia del cortometraggio promozionale che ha anticipato l’uscita del disco, è quindi solo il giusto antipasto ad un disco che partendo dal Boom Bap di Hellraisers, passa attraverso le scelte più raffinate di Brujeria (prodotta dallo stesso Salmo con Sine, Luciennn e Ford78) dove riscopriamo in chiave grime il campione inquietante di Who dat boy di Tyler, The Creator e di Respira che si serve del campione di Breathe dei Prodigy. Non manca poi un approccio più morbido come quello di Love Song 2, che per produzione, citazioni di Franco Califano e il featuring di Coez e Frah Quintale diventa facilmente il brano pop del disco.

Li aspettiamo con trepidazione il 21 giugno all’Ippodromo delle Capannelle di Roma per Rock in Roma più che certi che questo live, citando Hellraisers, “non è per i soldi, il successo, il rispetto, è p’inferno che se scatena”.