Ryanair minaccia di rimuovere un aereo Fiumicino per protesta contro gli addizionali
- Anita Armenise
- 27 gen
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 28 gen
La decisione di Ryanair di togliere un aeromobile da Fiumicino implicherebbe una riduzione degli investimenti pari a circa 100milioni di dollari e sarebbe accompagnata da un’assenza di crescita nel traffico aereo anche su Ciampino

Ryanair vuole ridurre i voli su Roma a partire dall’estate del 2025, togliendo un aeromobile dallo scalo romano. La decisione implicherebbe una riduzione degli investimenti pari a circa 100milioni di dollari e sarebbe accompagnata da un’assenza di crescita nel traffico aereo anche su Ciampino. La scelta, comunicata dalla compagnia low cost, avrebbe un impatto notevole sul settore turistico e sulla connettività della Capitale, in particolare nell’anno del Giubileo 2025, e si inserisce in un braccio di ferro in corso con il governo per il limite imposto ai voli e per l’aumento dell’addizionale comunale e dei costi aeroportuali.
Ryanair, i fattori che hanno portato alla decisione
Ryanair ha elencato una serie di fattori che hanno portato alla decisione. Limiti restrittivi sui voli a Ciampino, fissati a 65 voli al giorno. Un aumento dei costi aeroportuali, con un +44 per cento a Ciampino e un +15 per cento a Fiumicino previsto entro il 2028. Un incremento dell’addizionale municipale, già più alta a Roma rispetto ad altri scali italiani e destinata a crescere ulteriormente dal 1° aprile 2025.
Le tariffe di Fiumicino sono inferiori alla media europea e sono aumentate del 5 per cento nel 2024 rispetto al 2023, a differenza di incrementi superiori di tutti gli altri hub europei, e comunque calate negli ultimi 7 anni del 14 per cento, secondo i dati documenti dell'ultima consultazione utenti di Aeroporti di Roma.
Invece in riferimento agli ultimi aggiornamenti delle tariffe Ciampino, i livelli tariffari rimangono tra i più competitivi in Europa. Tra le altre cose le tariffe definite dal modello dell'Autorità di Regolazione sono state approvate in consultazione dalle linee aeree e quindi ritenute adeguate alla qualità dei servizi degli scali.
Ma secondo Ryanair, queste politiche «stanno danneggiando la connettività, il turismo e i posti di lavoro in Italia, in particolare a Roma, dove è necessaria una connettività aerea potenziata per sostenere il turismo in entrata durante l’anno del Giubileo». La riduzione annunciata è stata spiegata da Fabrizio Francioni, Head Communications Italy di Ryanair: «Ryanair rimuoverà un aeromobile basato a Fiumicino a partire dall’estate 2025 e non ci sarà nessun aumento del traffico a Ciampino».
La compagnia infatti insiste sulla necessità di invertire queste politiche, sottolineando che «l’Italia non può permettersi di perdere connettività, traffico e posti di lavoro a favore di altri Paesi dell’Ue».