Terrore in casa, studente rapinato e minacciato di morte a Monteverde

L'episodio risale al 19 marzo scorso, ma solo ora i carabinieri sono riusciti a identificare e arrestare i responsabili

«Se chiami qualcuno, ti ammazziamo». Con questa minaccia, seguita da schiaffi e violenze, un gruppo di cinque banditi ha terrorizzato uno studente di 19 anni nella sua abitazione a Monteverde, rapinandolo di 500 euro. L'episodio risale al 19 marzo scorso, ma solo ora i carabinieri sono riusciti a identificare e arrestare i responsabili: si tratta di giovani rom, tra cui un minorenne.

Il piano della banda e le indagini

I cinque rapinatori hanno fatto irruzione nell’abitazione dello studente forzando una porta finestra con arnesi da scasso. Una volta dentro, hanno picchiato e minacciato la vittima, costringendola a consegnare il denaro, per poi darsi alla fuga.

Le indagini, coordinate dal procuratore aggiunto Giovanni Conzo, hanno portato all’identificazione del gruppo grazie all’analisi delle immagini di videosorveglianza e al tracciamento dell’auto sportiva utilizzata per la fuga. Il veicolo, noleggiato a nome di un prestanome – ora sotto indagine – ha fornito un elemento chiave per risalire ai rapinatori. Anche gli indumenti indossati durante il colpo, ripresi dalle telecamere, hanno fornito riscontri determinanti.