Roma nord e Roma sud divise anche dai redditi: Parioli e Tor Bella Monaca agli estremi delle classifiche

In base alle dichiarazioni dei redditi, Parioli è in vetta alla classifica della ricchezza romana, con un reddito medio pari a 72 milioni. Le periferie est e ovest rimangono le più povere, in particolare i Municipi V e VI. 

Divisione dei quartieri in base al reddito. Credit: #mapparoma

Non solo l’abbigliamento, le acconciature e il dialetto di chi abita i quartieri. La differenza tra il benestare di Roma Nord e le borgate di Roma Sud sta soprattutto nella ricchezza percepita dai residenti e il prestigio sociale associato a rioni, strade e piazze della Capitale.

Il Ministero dell’economia e delle finanze, sulla base dei dati dell’Agenzia delle entrate, nel 2023 ha pubblicato per il terzo anno i redditi dichiarati dai contribuenti romani, suddivisi secondo i codici di avviamento postale (Cap) di residenza. 

Il centro-nord di Roma primeggia nella classifica dei redditi, con il II Municipio che dichiara ben 41.119 euro di media. Al secondo posto il I Municipio con 37.787 euro. In linea generale i cittadini della capitale guadagnano in media 28.600 euro, ben 8.400 meno dei rivali del centro nevralgico del Nord Italia, Milano. 

Parioli domina la classifica

A Roma sono presenti 15 municipi ai quali corrispondono 72 diversi codici di avviamento postale, riconducibili alle suddivisioni della città come quartieri, rioni, suburbi e zone. In termini assoluti la zona più ricca della città, sulla base delle dichiarazioni reddituali dei suoi abitanti, sarebbe Parioli, con un guadagno medio pari a 72.090 euro, seguiti da Quirinale-Spagna-XX Settembre con 67mila, e, con 59mila, da Pinciano-Trieste e Centro Storico, per finire con 56mila da Prati-Borgo.

Le periferie est e ovest rimangono le più povere, in particolare i Municipi V e VI che non raggiungono i 20 mila euro. Il reddito più basso è quello registrato nel municipio delle Torri che conferma la tendenza secondo cui sono i due cap che coprono gran parte del VI Municipio (comprese Tor Bella Monaca e Ponte di Nona) ad avere la peggiore performance con un reddito medio di circa 19mila euro.

Il dato più curioso è quello di Roma sud, in particolare dell’Eur, che sbanca il botteghino e si attesta un posto in classifica sopra allo storicamente benestante XV Municipio: l'Eur, alla guida del IX Municipio e i suoi 29.605 euro supera i quartieri residenziali di Roma Nord del XV Municipio (tra cui l’Olgiata, Vigna Clara, Fleming, Ponte Milvio) il cui reddito medio dichiarato si attesta sui 28.729 euro. 

Roma è terza tra le metropoli italiane

Le metropoli italiane mostrano generalmente una situazione economica più agiata rispetto alla media nazionale. Ciò che salta all’occhio è il distacco di Milano dalle altre grandi città italiane, decisamente la metropoli più ricca con poco più̀ di 37mila euro. Come nelle stime del 2019 e del 2020 Bologna è seconda con circa 29.500, e poi al terzo posto ancora una volta Roma con 28.600 euro, a poca distanza da Firenze (27.600) e Torino (quasi 27mila). Con valori più̀ bassi seguono Genova e Venezia (24-25mila) e infine le città del sud, ossia Bari (23.400), Napoli (22.600) e Palermo (21.850).

Ciò che è sicuro è che, indipendentemente dalle differenze economiche e sociali, i romani risultano mediamente più ricchi rispetto al resto d’Italia. A dirlo è il Mef (Ministero dell’economia e finanze), che in base alle dichiarazioni dei redditi 2022, registra che i cittadini di Roma hanno un reddito pro-capite di 26.380 euro, più alti rispetto le stime nazionali che si attestano sui 20.745 euro.