Roma in lutto, annullati tutti gli eventi in città. Gualtieri: «Papa Francesco ha segnato un’epoca»
- Giacomo Zito
- 4 ore fa
- Tempo di lettura: 2 min
La Festa di Roma e le celebrazioni per Pasquetta si fermano in segno di rispetto e di lutto per la scomparsa del Pontefice. Rinviate le partite di calcio previste per oggi

Roma piange il suo Vescovo. A seguito della morte di Papa Francesco, Vescovo di Roma, «in segno di rispetto e di lutto» il Campidoglio ha fatto sapere in una nota di aver annullato tutti gli eventi pubblici previsti per oggi e domani.
Lo stesso ha annunciato la Federazione Italiana Giuoco Calcio che ha rinviato tutte le partite di oggi a data da destinarsi, tra cui Genoa - Lazio.
Il messaggio di cordoglio delle istituzioni
«Provo un profondo dolore per la scomparsa di Papa Francesco - scrive il sindaco di Roma Roberto Gualtieri -. Roma, l’Italia e il mondo piangono un uomo straordinario, un pastore umile e coraggioso che ha saputo parlare al cuore di tutti. Papa Francesco ha segnato un’epoca con il suo esempio di semplicità, il suo infaticabile impegno per la pace, la vicinanza e l’amore per gli ultimi, la cura per il creato. Il suo magistero e il suo esempio resteranno vivi per sempre.
Ci stringiamo con affetto alla Chiesa e a tutti coloro che hanno trovato in lui una guida e un punto di riferimento. Roma, la città che ha amato profondamente e in cui è stato “Vescovo tra la gente”, lo ricorderà sempre con immensa gratitudine e con un affetto sincero.
Nel nostro cuore resterà la sua voce, il sorriso paziente, la forza quieta delle sue parole. A chi resta, il compito di custodirne l’eredità più preziosa: uno sguardo sul mondo fatto di misericordia, ascolto e tenerezza».
«Nel mio percorso alla guida della Croce Rossa ho avuto il privilegio di incontrarlo più volte, insieme a migliaia di volontari - scrive in una nota il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca -. In ogni occasione, abbiamo riconosciuto la sua straordinaria umanità, la capacità di ascolto e la forza della sua vicinanza agli ultimi. Anche da Presidente della Regione Lazio ho avuto l'onore di ricevere i suoi consigli, in particolare sull'organizzazione del Giubileo, un evento a cui teneva profondamente e che oggi ci unisce in un dolore comune.
Ricordo con emozione il nostro ultimo incontro: mi disse di non perdere mai il buon umore, nemmeno nei momenti più difficili - aggiunge Rocca -. Un insegnamento che porterò sempre con me. Oggi più che mai, risuona forte il suo richiamo alla pace e la sua ferma condanna di ogni guerra. Le sue parole restano un monito per le coscienze, un appello a non voltarsi mai dall'altra parte di fronte alla sofferenza degli ultimi e all'ingiustizia. Roma, il Lazio e il mondo perdono un'altissima guida spirituale e morale. Il suo esempio continuerà a indicarci la strada. Addio Papa Francesco».
Il piano sicurezza in città
Le forze dell'ordine si stanno intanto organizzando per gestire la sicurezza in città, in particolare vicino a piazza San Pietro dove è previsto un copioso afflusso di fedeli in lutto per la scomparsa del Pontefice.
Dopo una chiamata tra il prefetto di Roma Lamberto Giannini e il questore Roberto Massucci, è stato convocato il comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, che si riunisce alle 11.30.