Juric è il nuovo allenatore della Roma

Questa mattina il club giallorosso aveva annunciato l'esonero di Daniele De Rossi

Alla Roma è arrivato Ivan Juric. L'ex tecnico del Torino e del Verona si trova già nella Capitale e nel pomeriggio condurrà l'allenamento della squadra. La società giallorossa ha voluto accelerare dopo l'esonero di Daniele De Rossi annunciato questa mattina con un comunicato:«La decisione del club è adottata nell'interesse della squadra, per poter riprendere prontamente il percorso auspicato, in un momento in cui la stagione è ancora al suo inizio. A Daniele che sarà sempre di casa nel club giallorosso, un vivo ringraziamento per il lavoro svolto con passione e dedizione».

Allenamento rinviato al pomeriggio

Sebbene la stagione non fosse iniziata nel migliore dei modi, con soli tre punti in quattro partite, l'annuncio della società ha spiazzato il popolo giallorosso. In estate, infatti, l'allenatore aveva rinnovato il suo contratto, che scadrà nel giugno 2027, con un ingaggio da 3 milioni di euro. Mentre l'allenamento della squadra previsto per questa mattina è stato rinviato al pomeriggio, si attendono ora le decisioni del club che dovrà scegliere il successore di De Rossi.

«Fatemi tornare a casa»

In tarda mattinata l'ormai ex allenatore della Roma, uscendo da Trigoria, ha continuato a firmare autografi e fare foto con i tifosi che si sono riuniti per dimostrargli vicinanza. Ha loro ha detto:« Facciamo veloce per favore, fatemi tornare a casa».

«La società dell'esonero»

«Ho pensato che fosse uno scherzo. Ho difficoltà a capire cosa è successo e perché è successo. E ho difficoltà a capire che cosa stia succedendo nella Roma», ha commentato l'attore Massimo Ghini, noto tifoso giallorosso ai microfoni di Adnkronos. «Mi sembra - continua Ghini - che ci sia, all'interno della società, un meccanismo completamente saltato: abbiamo mandato via Mourinho, Daniele si è preso una responsabilità che non so chi altro sarebbe stato in grado di prendersi. Abbiamo fatto una campagna acquisti isterica, perché fino all'ultimo non abbiamo capito chi c'era, e chi non c'era, chi è stato mandato via e chi c'è tuttora», prosegue l'attore che aggiunge:«Mi sembra di vivere in una dimensione quasi fantascientifica:in questo momento sono così basito che non ho parole. Siamo diventatila società dell'esonero».