Roma Creativa 365, tutto l’anno in tutta la città. Gualtieri: «Scommessa sulla qualità culturale che la città può offrire»
- Edoardo Iacolucci
- 8 apr
- Tempo di lettura: 3 min
Al via il nuovo Avviso pubblico biennale di Roma Capitale: oltre 8,5 milioni di euro per una città più creativa, inclusiva e connessa

Roma accende i riflettori sulla cultura 365 giorni all’anno, con un nuovo Avviso pubblico promosso da Roma Capitale per il biennio 2025-2026.
Con una dotazione complessiva di oltre 8,5 milioni di euro, «Roma Creativa 365 – Cultura tutto l’anno» rappresenta una svolta decisa verso una programmazione culturale permanente, capillare e accessibile, capace di raggiungere tutti i quartieri della Capitale, comprese le aree meno centrali.
Il progetto, ispirato al programma europeo “Europa Creativa” e strutturato su un orizzonte biennale, punta a superare la stagionalità dell’offerta culturale, valorizzando la creatività artistica in ogni forma – dal teatro alla musica, dal cinema alla danza, fino a workshop, laboratori, attività per l’infanzia, residenze artistiche e formazione professionale.
Accessibilità, sostenibilità e inclusione al centro
Grande rilievo sarà dato alle progettualità che promuovano la sostenibilità ambientale, l’accessibilità per tutte le abilità, il dialogo interculturale, la parità di genere, la tutela dei diritti civili e la valorizzazione delle identità locali.
Il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha definito il programma
«un grande laboratorio di partecipazione e cittadinanza, una scommessa sulla qualità culturale che la nostra città può offrire, ben radicata nei territori e nei quartieri da cui trae forza».
Per Gualtieri, Roma è «una confederazione di quartieri e municipi» in cui «l’identità di ciascun territorio non deve essere elemento di chiusura ma occasione per creare comunità», restando fedeli alla vocazione millenaria della città come spazio aperto e in dialogo.
Anche l'assessore alla Cultura Massimiliano Smeriglio, promotore del progetto, ha sottolineato la volontà di riconnettere i quartieri alla cittadinanza, dando centralità alle periferie e strutturando un calendario culturale di 24 mesi, finalmente svincolato dalla sola stagione estiva.
L'assessore alla Cultura ha poi voluto parlare degli ultimi fatti di cronaca nera, soprattutto sul femminicidio Ilaria Sula:
«Non possiamo fare finta di non vedere i fatti di cronaca - ha dichiarato - serve un approccio culturale e politico che combatta patriarcato, maschilismo, omotransfobia. Anche per questo la cultura deve essere femminista, inclusiva, capace di leggere le emergenze sociali».
Le tre sezioni del bando Roma Creativa 365. Gualtieri: «Scommessa sulla qualità culturale che la città può offrire»
L’Avviso si articola in tre sezioni principali:
1. Roma tutto l’anno – 4 milioni di euro
Divisa in due sottosezioni:
1/A: Spettacolo dal vivo in tutte le sue forme (teatro, danza, musica, performance).
1/B: Arene cinematografiche gratuite, con attenzione all’accessibilità per le persone con disabilità visiva.
2. Le Forme del Contemporaneo – 2,6 milioni di euro
Sostiene attività dedicate alla formazione e crescita delle operatrici e degli operatori culturali nell’ambito dell’arte contemporanea, con iniziative come workshop, scambi internazionali e residenze artistiche.
3. Lo Spettacolo dal Vivo fuori dal Centro – oltre 1,9 milioni di euro
Sezione speciale finanziata dal Ministero della Cultura, rivolta esclusivamente al 2025, per valorizzare il patrimonio immateriale dei quartieri meno centrali attraverso spettacoli e progetti culturali.
Particolare attenzione sarà data alle iniziative che celebrano il 50esimo anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini, simbolo di uno sguardo autentico e profondo su tutta Roma.
Come partecipare
L’Avviso sarà pubblicato entro la fine di aprile sul portale di Roma Capitale (www.comune.roma.it) nella sezione «Attualità - Tutti i bandi, avvisi e concorsi - Dipartimento Attività Culturali».
I soggetti proponenti – esclusivamente privati – potranno partecipare a più sezioni del bando, con progetti distinti. Per la sezione 1 sarà necessario indicare una sola sottosezione tra 1/A e 1/B.
Una novità importante riguarda l’estensione dei vantaggi economici anche ai primi cinque progetti in graduatoria che, pur non accedendo direttamente ai fondi per esaurimento risorse, riceveranno comunque un riconoscimento economico.
Una sezione di Faq sarà attivata per rispondere a dubbi e richieste di chiarimento da parte degli interessati.
Un invito alla partecipazione
«Roma Creativa 365 - Cultura tutto l’anno» non è solo un bando, ma una chiamata all’azione per artisti, associazioni, operatori culturali, cittadine e cittadini. Un’occasione per riappropriarsi dell’identità dei quartieri, come ha ricordato la presidente della Commissione Cultura Erica Battaglia:
«Essere di San Basilio, di Cinecittà, del Tufello o della Garbatella deve essere un motivo di orgoglio. Roma è tutta Roma».
Perché vedere un film sotto le stelle, nel proprio quartiere, dice l'assessore Smeriglio «fa piacere a tutti».
E la cultura, quando è accessibile e condivisa, diventa davvero uno strumento di comunità e trasformazione.