Roma capitale del "Data center" con Digital Realty. L'azienda: "Benefici alla città"
Il progetto prevede il riutilizzo del Centro Gestionale ex Acea, in via delle Testuggini nel IX Municipio che sarà trasformato in un Data Center. Prevista la realizzazione di una struttura su una superficie di oltre 150mila metri quadrati, con aree verdi, una pedonale e 12mila metri quadri di parcheggi
Digital Realty, l'azienda statunitense leader mondiale come fornitore di servizi di data center di colocation carrier e cloud-neutral in Europa, può ritenersi pienamente soddisfatta per l'approvazione in Giunta capitolina del Data center di via delle Testuggini, a Trigoria - La Torretta, nei locali che erano l'ex centro gestionale di Acea.
La conversione di funzione del sito, secondo le linee guida del Campidoglio, avverrà in parte mediante il riutilizzo di alcuni degli edifici esistenti e in parte con la realizzazione di nuovi edifici in sostituzione di alcune strutture già insistenti senza aumento della superficie esistente.
«Un risultato raggiunto - si legge in una nota di Digital Realty - grazie a un importante lavoro del Comune e in particolare all'impegno dell'assessore all'Urbanistica, Maurizio Veloccia, che ha seguito con attenzione e dedizione il progetto negli ultimi due anni». La Capitale riveste quindi un ruolo centrale nella strategia dell'azienda statunitense «per diventare il più grande hub di connettività nel bacino del Mediterraneo e a livello globale».
L'obiettivo della Digital Realty è «aumentare la resilienza dell'infrastruttura di rete nazionale e internazionale, contribuendo al miglioramento della connessione digitale della città e di tutto il Sud Italia per i servizi di comunicazione utilizzati dalle aziende. L'operazione garantirà allo stesso tempo, nuovi collegamenti di alimentazione per la fornitura di energia. Il progetto risulta essere particolarmente rilevante, in quanto la posizione geografica rende il nostro Paese un centro fondamentale per favorire il traffico di dati anche con il Medio Oriente, l'India e l'Africa».
Dall'azienda statunitense sono convinti che il Data Center di via delle Testuggini porterà benefici alla Capitale e ai romani, «con una riqualificazione dell'intera zona, un miglioramento delle infrastrutture tecnologiche esistenti e la garanzia dei più elevati standard energetici e di sostenibilità in grado di assicurare un'architettura resiliente a emissioni di carbonio nulle e il 100 per cento di energia rinnovabile consumata».
Sul punto si è espresso anche il Ceo di Digital Realty Italia, Alessandro Talotta che ringrazia il Comune e in particolare dall'assessore Veloccia e il suo staff tecnico: «Senza la loro preziosa collaborazione non avremmo potuto completare questo importante passaggio amministrativo. Digital Realty, adesso potrà iniziare la realizzazione del nuovo campus e integrare nella propria mappa globale dei data center anche Roma, contribuendo - conclude il ceo Talotta - a farla diventare un punto di snodo cruciale nello sviluppo del traffico digitale per tutto il Mediterraneo».
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