Cinema ex Metropolitan di via del Corso, ricorso al Consiglio di Stato per la riqualificazione
Dm Europa ribadisce la validità del progetto per la riqualificazione dell'ex cinema Metropolitan, un'iniziativa che da oltre 12 anni punta a restituire alla città uno spazio di grande valore storico e culturale, oggi in stato di degrado
La società Dm Europa, proprietaria dell'immobile dell'ex Cinema Metropolitan, ha annunciato che presenterà ricorso al Consiglio di Stato. La decisione segue il recente pronunciamento del Tar del Lazio, che ha respinto il ricorso contro la delibera della giunta regionale del 2022. Tale delibera aveva negato l'approvazione dell'Accordo di programma per la riqualificazione dell'immobile.
«La decisione del Tar - spiega la società in una nota - motivata dalla necessità di tutelare le sale cinematografiche, impedisce la riqualificazione non solo dell'ex Metropolitan, ma anche di altre due sale, l'Apollo e l'Airone, chiuse da anni».
Dm Europa ribadisce la validità del progetto per la riqualificazione dell'ex Cinema Metropolitan, un'iniziativa che da oltre 12 anni punta a restituire alla città uno spazio di grande valore storico e culturale, oggi in stato di degrado. Il progetto prevede il versamento di 7 milioni di euro di oneri e la trasformazione di tre delle quattro sale cinematografiche esistenti in spazi commerciali. La quarta sala sarà riqualificata e adibita a sala polifunzionale da 100 posti, da mettere a disposizione del Comune di Roma per quattro mesi all'anno.
Dm Europa sottolinea quindi la propria fiducia nel Consiglio di Stato, nella legittimità amministrativa del progetto e nell'attuale amministrazione della Regione Lazio. La società crede fermamente nella validità e nella rilevanza pubblica dell'iniziativa, che rappresenta un'importante opportunità per il rilancio economico e culturale del centro di Roma.
«La riapertura dell'ex Cinema Metropolitan - conclude la società - porterà benefici concreti alla città in termini di riqualificazione urbana, sviluppo economico, nuovi posti di lavoro e un'offerta culturale ampliata. Un progetto che contribuirà a rivitalizzare un tratto significativo di Via del Corso, restituendo ai cittadini un immobile storico e rilanciando il cuore pulsante della Capitale».
La storia del cinema ex Metropolitan
Il complesso, edificato nel 1909 come grande magazzino, fu trasformato in cine-teatro nel 1911 con il nome «Cinema Teatro Americano» e ristrutturato nel 1948 come «Cinema Metropolitan». Situato nell’isolato settecentesco tra piazza del Popolo e via del Corso, il cinema originario disponeva di una platea e due gallerie per un totale di 1.600 posti. Nel 2000, il Metropolitan fu demolito e ristrutturato, creando 4 sale cinematografiche autonome, alterandone irreversibilmente la configurazione originale. L’immobile è dismesso dal 9 dicembre 2010, dopo la cessazione dell’attività cinematografica.
Comments