Riapre il Roseto comunale all'Aventino in concomitanza con il Natale di Roma
- Redazione La Capitale
- 2 giorni fa
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Doppia festa il 21 aprile tra Circo Massimo e Aventino

Con l’arrivo della primavera e in concomitanza con il Natale di Roma, riapre il 21 aprile il Roseto Comunale, uno dei giardini più suggestivi della Capitale.
Situato sulle pendici dell’Aventino, di fronte al Circo Massimo, il Roseto sarà accessibile gratuitamente tutti i giorni fino al 15 giugno, dalle ore 8.30 alle 19.30.
Un giardino tra storia e leggenda
Il Roseto sorge in un luogo carico di storia: già nel III secolo a.C., l’area era dedicata alla dea Flora, con celebrazioni primaverili note come Floralia. Nel XVII secolo, divenne l'Orto degli Ebrei, ospitando un cimitero della comunità ebraica.
Nel 1931, su iniziativa del principe Francesco Boncompagni Ludovisi e della contessa Mary Gayley Senni, fu istituito il Roseto Comunale, inizialmente collocato sul colle Oppio.
Una collezione botanica unica
Oggi, il Roseto ospita oltre 1.200 varietà di rose provenienti da tutto il mondo, tra cui specie antiche e rare. Ogni anno, il giardino è teatro del prestigioso Premio Roma, concorso internazionale che premia le rose più belle e profumate.
Passeggiando tra i suoi vialetti, si incontrano rose dal valore storico e simbolico: le rose Damascene, già coltivate a Pompei e Paestum, utilizzate ancora oggi per essenze profumate; o le rose Galliche, un tempo considerate sacre dai persiani per il loro raro colore rosso. Tra le più affascinanti, la rosa dedicata alla fine della Guerra delle Due Rose, che cambia colore dal rosso al bianco, unendo idealmente le casate dei Lancaster e degli York.
Un’altra rosa carica di significato è la Peace, creata in Francia prima della Seconda guerra mondiale e diffusa nel mondo poco prima della chiusura delle frontiere. Divenne poi il simbolo della pace alla Conferenza di San Francisco, dove ornava i tavoli delle trattative. In Italia è conosciuta con il nome Gioia.
Non mancano rose dalle caratteristiche sorprendenti: la Mutabilis, per esempio, cambia colore fino a sette volte in cinque giorni; la Omeiensis Pteracantha Lutea, originaria della Cina, ha spine rosse e traslucide a forma d’ala; la Chinensis Viridiflora si distingue per i suoi petali verdi; mentre la Foetida, nonostante la sua bellezza, è nota per l’odore sgradevole.
Informazioni pratiche
A causa di lavori stradali, l'ingresso principale di via di Valle Murcia 6 è temporaneamente chiuso. L'accesso al Roseto è possibile da Clivo dei Publicii 3.
L'ingresso è libero e gratuito; per visite guidate, è possibile contattare il Roseto tramite email o telefono. Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale di Roma Capitale. La Pasquetta e il Natale di Roma combaciano quindi anche con la riapertura del Roseto, per una festa ancora più ricca di eventi e attrazioni.