Riaperto al pubblico il Passetto di Borgo, un nuovo percorso storico tra il Vaticano e Castel Sant’Angelo
- Redazione La Capitale
- 24 dic 2024
- Tempo di lettura: 1 min
Inaugurato il 23 dicembre il passaggio fortificato è ora accessibile con visite guidate anche serali

Ieri è stata una giornata di celebrazioni e novità a ridosso della Mole Adriana, con l’inaugurazione di una nuova piazza pedonale e la riapertura al pubblico del Passetto di Borgo, il celebre passaggio fortificato che collega il Vaticano a Castel Sant'Angelo. Dopo anni di chiusura, il Passetto di Borgo torna percorribile, offrendo ai cittadini e ai turisti un’occasione unica di esplorare una parte fondamentale della storia di Roma.
Il Passetto di Borgo, un legame storico tra Vaticano e Castel Sant'Angelo
Il Passetto di Borgo, costruito nel XV secolo come via di fuga sicura per i pontefici, è un simbolo del legame tra la Chiesa e la città di Roma. Da oggi, è di nuovo possibile percorrerlo grazie a un progetto di restauro e valorizzazione curato dalla Soprintendenza speciale di Roma e dalla Direzione Generale Musei. L’apertura coincide con l’avvio del Giubileo, rendendo il percorso un simbolo di apertura e accessibilità, non solo storica ma anche fisica, grazie a nuove soluzioni per migliorare l'accesso alle persone con difficoltà di mobilità.
Un percorso panoramico e «segreto»
Le visite guidate, acquistabili tramite l’app Musei Italiani e la piattaforma online, offrono l’opportunità di esplorare l'intero tragitto del Passetto, che si snoda dalla Torre del Mascherino su piazza della Città Leonina fino al Bastione San Marco a Castel Sant’Angelo. I visitatori potranno scegliere tra un percorso panoramico nella parte scoperta, con vista sulla città, e un percorso più suggestivo e «segreto», quello che i pontefici usavano per spostarsi dal Vaticano al Castello.