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Pronto per l'apertura il primo parco d'affaccio sul Tevere: il 21 marzo l'inaugurazione. Ecco dove

Camilla Palladino

Il nuovo parco d'affaccio, finanziato con circa 800 mila euro, si estende per 1,6 ettari nell'area golenale compresa ponte Risorgimento e ponte Matteotti

Il render del parco d'affaccio sul lungotevere delle Navi
Il render del parco d'affaccio sul lungotevere delle Navi

Un belvedere, radure con strutture amovibili e piccoli moli per l'attracco delle canoe. Il parco urbano fluviale sul lungotevere delle Navi sarà il primo (dei cinque previsti dal Campidoglio) a essere inaugurato. Il taglio del nastro è in programma per venerdì prossimo, 21 marzo, alla presenza del sindaco Roberto Gualtieri e dell'assessora capitolina all'Ambiente, agricoltura e ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi.


Il nuovo parco d'affaccio è un Monumento Naturale

Così, dopo circa un anno di lavori, l'oasi naturalistica bonificata per il Giubileo è pronta per essere aperta a cittadini e turisti. Il nuovo parco d'affaccio, finanziato con circa 800 mila euro, si estende per 1,6 ettari nell'area golenale compresa ponte Risorgimento e ponte Matteotti: uno spazio che è stato dichiarato Monumento Naturale con una delibera del II municipio, cioè un'oasi naturalistica urbana prevista nel Piano stralcio PS5 dell’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino centrale, e che per lungo tempo è stata gestita dal Wwf.


Alfonsi: «Un momento significativo»

L'inaugurazione del 21 marzo sarà «un momento significativo», ha sottolineato Alfonsi, perché si tratta del «frutto di un lavoro volto alla riqualificazione e valorizzazione di aree che sono state per troppo tempo inaccessibili e degradate. I progetti sono stati elaborati con l'obiettivo di rendere tali aree connesse alla vita di città e di valorizzare il ricchissimo patrimonio arboreo delle rive del fiume».


Gli altri parchi d'affaccio

E conclude l'assessora: «I lavori sono praticamente ultimati e siamo ora pronti ad aprire un parco pienamente accessibile, destinato alla fruizione turistico-didattica e progettato secondo criteri di sostenibilità ambientale e paesaggistica». Dopo quello del lungotevere delle Navi sarà poi il turno del parco dei prati di Acqua Acetosa, di ponte Milvio, del Foro Italico, e di Ostia Antica.






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