Portuense, topi dentro una scuola materna. Il minisindaco Lanzi: «L’accumulo dei rifiuti li ha probabilmente attirati»

La presenza dei topi è stata riscontrata in una materna dove un serpente, poche settimane fa, aveva morso una dipendente

Scuola dell'infanzia Benucci (Roma Capitale)

Prima il morso di un serpente a inizio settembre poi, a distanza di qualche settimana, gli escrementi dei topi. La presenza del rettile e successivamente dei roditori è stata riscontrata nella scuola materna di via Benucci, in zona Portuense, ora chiusa per derattizzazione.

«A pochi giorni dal pericoloso episodio che ha coinvolto una delle educatrici della scuola Benucci, morsa da un serpente, oggi le docenti non hanno potuto accogliere i bambini nell’edificio poiché sono stati ritrovati molti escrementi di topo in giro per le aule» ha segnalato il capogruppo leghista in Campidoglio, Fabrizio Santori, in una nota firmata insieme al consigliere municipale Enrico Nacca. 

Il presidente del XI Municipio, Gianluca Lanzi, a La Capitale ha spiegato che «la scuola è stata vittima di un disservizio, causato da ritardi nella raccolta dei rifiuti prodotti, un fenomeno che è stato segnalato a fine anno e che si è ripresentato qualche giorno fa».

In merito alla vicenda è intervenuta anche l’assessora alle politiche educative Claudia Bruschi «l’accumulo dei rifiuti ha probabilmente attirato i topi che, a loro volta, devono aver portato nel plesso un loro predatore, il serpente».

Il Municipio è venuto a conoscenza del disservizio legato ai rifiuti venerdì mattina, tramite un'email della coordinatrice pedagogica. Subito, tramite l'assessora Daniela Gentili che si occupa dei rapporti con Ama, la ditta è intervenuta per rimuovere i rifiuti tempestivamente.

«Evidentemente tra sabato e domenica la situazione è precipitata - continua Claudia Bruschi. Questa mattina, quando gli operatori hanno aperto la scuola, hanno trovato in diverse sezioni gli escrementi di topo. Per ovvie ragioni di sicurezza è stato vietato l'accesso a bambini e genitori».

Per risanare la situazione tramite la derattizzazione ci vorranno 48 ore, «verrà messo un numero di esche molto importante, diverse decine per tutta la scuola. Successivamente il plesso verrà sanificato e igienizzato, dopodiché giovedì riapriremo le porte a tutti gli studenti e genitori», chiarisce l'assessora.