Piazza Risorgimento, al via il progetto di riqualificazione: dal 12 settembre apre il cantiere

Gli interventi, sono stati permessi da uno stanziamento di circa 5,2 milioni di euro per la prima fase, e partiranno giovedì 12 settembre con la pedonalizzazione del lato sud della piazza

Render del nuovo volto di piazza Risorgimento

Incrementare e ottimizzare lo spazio pedonale e valorizzare gli elementi storici e culturali della piazza in modo da renderla più sicura, accessibile, vivibile e funzionale ad accogliere e gestire il grande flusso di pellegrini, turisti e residenti previsti previsti per l'Anno Santo. Questo l'obiettivo del progetto, presentato oggi in Campidoglio, per la riqualificazione di piazza Risorgimento, luogo storico e crocevia strategico per gli accessi alla Città del Vaticano e ai Musei Vaticani nonché importante snodo cittadino per il sistema dei trasporti pubblici e privati

Da giovedì 12 al via alla pedonalizzazione di piazza Risorgimento

Gli interventi, sono stati permessi da uno stanziamento di circa 5,2 milioni di euro per la prima fase, e partiranno giovedì 12 settembre con la pedonalizzazione del lato sud della piazza, verso le mura vaticane. Per questa ragione sarà necessario attuare una disciplina provvisoria di traffico che prevede la chiusura al transito veicolare del tronco compreso tra viale Bastioni di Michelangelo e via del Mascherino.

Il progetto è stato presentato oggi dal sindaco Roberto Gualtieri insieme al comandante della polizia locale Mario De Sclavis, alla presidente del I municipio Lorenza Bonaccorsi, all'amministratore delegato Società Giubileo 2025 Marco Sangiorgio e al responsabile project management Giubileo 2025 Spa Alessandro Flaccovio.

Gli interventi di pedonalizzazione e incremento delle alberature

Per fare in modo che l'intento di una pedonalizzazione e maggiore vivibilità della piazza si concretizzi sono stati previsti l'allargamento di alcuni marciapiedi e ripristino delle pavimentazioni dei marciapiedi esistenti. Sul verde urbano si interverrà incrementando la vegetazione della piazza, per rendere lo spazio più sostenibile e fruibile, soprattutto nei mesi estivi e nelle ore centrali della giornata.

In termini di sicurezza invece, saranno migliorati gli attraversamenti pedonali, anche per quanto riguarda il transito delle persone con ridotta o impedita capacità motoria. Infatti saranno inseriti indicatori tattili a terra e sarà mantenuto un dislivello minore di 15 centimetri tra i marciapiedi e le carreggiate.

Le modifiche alla viabilità

Tra gli stravolgimenti alla viabilità anche una modifica all'andamento rotatorio, che subirà un restringimento su due rami ravvicinati che garantirà il transito a tutti i veicoli tramite l'utilizzo della corsia centrale della piazza, in precedenza riservata ai soli mezzi pubblici.

Nel dettaglio, per raggiungere via Cola di Rienzo, per chi viene da viale Bastioni di Michelangelo dovrà proseguire dritto su via Crescenzio per poi svoltare su via Properzio. Per chi arriva da via del Mascherino, per raggiungere tutte le direzioni, dovrà obbligatoriamente svoltare a destra in corrispondenza dell'intersezione con via Stefano Porcari.

Piazza Risorgimento con carreggiate a doppio senso, in stile piazza Cavour

Ad ottobre saranno installati nuovi semafori per il nuovo piano definitivo della mobilità, ma fino a quel momento queste sono le direzioni da tenere in considerazione. La nuova mobilità di piazza Risorgimento sarà in stile piazza Cavour, cioè con una circolazione a doppio senso di marcia su tre tronchi (lato viale Bastioni di Michelangelo, lato via Ottaviano e lato via Crescenzio), al posto dell'attuale struttura rotatoria.