Perquisita la casa di Boccia a Pompei: sequestrati anche gli occhiali per fare video
Aggiornamento: 23 set
Maria Rosaria Boccia è attualmente indagata. I carabinieri a Pompei hanno preso anche cellulare e pc
Pc, cellulare e gli occhiali smart usati per registare l'interno della Camera dei deputati. Questo il «bottino» raccolto durante la perquisizione dei carabinieri nella casa di Pompei di Maria Rosaria Boccia dopo la sua iscrizione al cosiddetto registro degli indagati. L'indagine della procura di Roma è partita dopo la denuncia presentata a carico della donna dall'ex ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.
L'analisi del materiale sequestrato a casa Boccia
I magistrati della Capitale adesso hanno il mandato di analizzare il materiale a disposizione, tra cui eventuali immagini e conversazioni presenti nel telefono di Boccia e nel suo computer personale. La denuncia, trasmessa nei giorni scorsi dall'avvocato Silverio Sica, il legale di Sangiuliano, illustra una serie di elementi importanti.
La cronostoria del rapporto Boccia-Sangiuliano
Tra questi c'è la ricostruzione dettagliata e cronologica del rapporto tra Boccia e Sangiuliano. Presente infine tra i documenti anche il racconto dell'episodio della ferita alla testa provocata dall'imprenditrice all'ex ministro la notte tra il 16 e il 17 luglio scorsi, al culmine di un litigio, che farebbe scattare l'accusa di lesioni.
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