San Pietro, il 24 e 25 dicembre invasa da ambulanti abusivi. Oggi già diminuiti
Durante le festività natalizie a San Pietro, ambulanti abusivi affollano via della Conciliazione. Pellegrini e turisti alle prese con merce illegale e insistenza
Dall'apertura della Porta Santa, lo scorso 24 dicembre sera, via della Conciliazione e i dintorni di Piazza San Pietro si sono trasformati in un punto di ritrovo non solo per i fedeli. E insieme a loro decine di ambulanti abusivi.
I venditori offrono articoli contraffatti, tra cui borse, foulard, e caricabatterie per smartphone.
Pellegrini sotto pressione: il problema delle file
«Solo 5 euro.. Bel foulard... c'è anche il cappello di Babbo Natale...». I venditori si concentrano sia sulla via che porta a piazza san Pietro sia sulle lunghe code di pellegrini in attesa dei controlli di sicurezza, in stile aeroporto, per avvicinarsi e proporre la propria mercanzia.
Anche con i controlli delle forze dell’ordine, molti sono riusciti ad eludere i pattugliamenti, ritornando subito dopo il primo pre-filtraggio.
Disagi per turisti e fedeli tra merce contraffatta e venditori abusivi
Un fenomeno crea disagio chi visita San Pietro per motivi di fede o turismo, minando la serenità dell’esperienza.
La vendita di merce illegale rappresenta inoltre un problema economico e di sicurezza per l’area, già sovraccarica di visitatori e dove vige da parte delle autorità la massima allerta.
La situazione in miglioramento
Oggi, grazie al rafforzamento delle pattuglie e alle segnalazioni dei cittadini, il numero di ambulanti abusivi sembra già in diminuzione, l’esperienza per i pellegrini risulta quindi decisamente più tranquilla rispetto ai giorni precedenti.
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