Papa Francesco in visita a Regina Coeli, accolto con applausi e grida di «libertà»
- Redazione La Capitale
- 17 apr
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Il Pontefice ha incontrato settanta detenuti nel carcere romano portando un messaggio di vicinanza

È durata poco meno di mezz’ora la visita a sorpresa di Papa Francesco alla casa circondariale di Regina Coeli, dove ha incontrato circa settanta detenuti. Il Pontefice, accolto dalla direttrice del penitenziario Claudia Clementi, ha voluto portare un segno di vicinanza e conforto in uno dei luoghi simbolo della sofferenza e del riscatto.
Senza le consuete cannule nasali, segno di un lieve miglioramento delle sue condizioni di salute, il Papa si è intrattenuto brevemente anche con i giornalisti all’uscita. «Sono ancora vivo», ha detto sorridendo a chi gli chiedeva come stesse. E sulla Pasqua ormai imminente ha aggiunto con voce flebile: «La vivrò come posso».
Dal finestrino della sua Fiat 500L, Papa Francesco ha detto: «Ogni volta che entro in un posto come questo mi domando: perché loro e non io?». Ad accoglierlo e salutarlo con entusiasmo, le grida dei detenuti: «Francesco, Francesco» e «Libertà, libertà», in un misto di emozione e speranza.