Ostia tra antico e moderno, al parco archeologico iniziative per la Giornata della Donna
Molti appuntamenti attendono le aree del Parco archeologico di Ostia Antica, dove è entrato in vigore l'orario primaverile per le visite

A Ostia marzo inizia all'insegna degli eventi culturali. Molti appuntamenti attendono le aree del Parco archeologico di Ostia Antica, dove è entrato in vigore l'orario primaverile per le visite
Ostia Antica, 7 marzo
Il 7 marzo l'Università belga di Louvain organizza una giornata di studi dedicata alle più recenti ricerche ad Ostia antica. Per il Parco partecipa l'archeologa Claudia Tempesta con un intervento dal titolo «Ostia communis patria. The harbour of Rome as a model for an international research laboratory».
Giornata Internazionale della Donna, 8 marzo
L'8 marzo, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, è previsto l'ingresso gratuito a tutte le donne in tutti i siti del Parco. In programma la visita guidata, alle 11, di Coopculture «Donna e religione e potere. Da Scribonia a Penelope fino a Donald Trump», un percorso tutto al femminile tra case, botteghe e templi di Ostia Antica.
Alle 12.30, la visita guidata «Storie di donne al Museo Ostiense» a cura del Direttore del Parco, Alessandro D'Alessio, e dell'archeologa Cristina Genovese.
Il 10 alle 15, alla presenza del Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, saranno presentati i risultati degli scavi del progetto di ricerca «Ops - Ostia Post Scriptum», nel corso dei quali è venuto in luce un «mikwé», un bagno lustrale ebraico che conferma la presenza ad Ostia di una forte comunità ebraica in età romana.
Museo delle Navi, 12 marzo
Il 12 marzo, alle 10.30, in agenda una visita guidata della durata di due ore al Museo delle Navi di Fiumicino con un focus sui restauri appena conclusi dei relitti. Non è richiesta prenotazione. Come ogni inverno, sono stati oggetto di un'attività di copertura stagionale con lo scopo di preservarli dall'esposizione alle intemperie, agli sbalzi termici e all'umidità.
Con il ritorno della bella stagione, in primavera, alcuni dei più delicati mosaici ostiensi e della Necropoli di Porto all'Isola Sacra, saranno nuovamente scoperti.
Comments