Ostia, quattro arrestati e multe per oltre 6mila euro

Complessivamente i militari a Ostia hanno sottoposto a controllo 97 persone, di cui 16 con precedenti, e 62 veicoli

I controlli dei carabinieri a Ostia. Credit: Carabinieri

Quattro arresti, quattro segnalazioni amministrative per detenzione di hashish e otto sanzioni per un totale di oltre 6mila euro. Questo il bilancio del servizio coordinato di controllo straordinario nel X municipio da parte dei carabinieri della compagnia di Roma Ostia. Complessivamente i militari dei reparti dipendenti hanno sottoposto a controllo 97 persone, di cui 16 con precedenti, e 62 veicoli. Un veicolo è stato sequestrato perché non era coperto da assicurazione e una patente è stata ritirata per sospensione.

In particolare è finito in manette un cittadino ucraino che, sottoposto a controllo dai carabinieri della sezione radiomobile di Ostia, in evidente stato di ebbrezza alcolica ha opposto resistenza: prima ha insultato gli agenti, poi li ha colpiti con spintoni e schiaffi, tanto da rendersi necessario l'utilizzo dello spray urticante in dotazione per fermarlo. I carabinieri della stazione di Roma Ostia, invece, hanno arrestato un 42enne, già sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione in caserma per precedenti reati, fermato in strada per un controllo e trovato in possesso di un etto di hashish, suddiviso in dosi.

E ancora i carabinieri della stazione Roma Casal Palocco hanno notificato ad un 43enne italiano un’ordinanza di aggravamento della misura che dispone la custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale ordinario di Roma, per le reiterate violazioni delle prescrizioni imposte. Infine carabinieri della stazione di Roma Acilia hanno notificato a un cittadino del Marocco, già sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione in caserma, un’ordinanza di aggravamento della misura che dispone la sottoposizione agli arresti domiciliari, anch'essa emessa dal Tribunale ordinario di Roma. Il servizio ha permesso anche di rintracciare un minore straniero, allontanatosi da una casa famiglia della provincia di Frosinone e successivamente riaffidato.