Ostia: "Piano mare", il bilancio di Ama

Le attività sugli arenili continueranno anche dopo l'estate

Spiaggia di Ostia

Attività quotidiane di spazzamento su strade e marciapiedi, vuotatura dei cestoni gettacarte, lavaggio stradale, sanificazione degli imposti di cassonetti e contenitori, rimozione di rifiuti abbandonati su bordo strada. Sono alcune delle attività delle task-force che Ama ha avviato da maggio ad oggi nell’ambito del «Piano Mare». Il lavoro delle operatrici e degli operatori ha riguardato i 10 km di lungomare compresi tra il Porto di Ostia e Pratica di Mare.

In particolare sono stati presidiati i punti sensibili (Lungomare, fermate bus e aree antistanti le quattro stazioni della ferrovia Roma-Lido) e sono stati sostituiti i cestoni getta rifiuti che risultavano danneggiati. Come fa sapere l’Azienda capitolina per l’Ambiente è stato «rafforzato il servizio di raccolta differenziata porta a porta presso le utenze non domestiche,  in particolare per stabilimenti balneari e attività di ristoro». Tutte le attività si sono svolte in stretta collaborazione con la polizia Locale di Roma Capitale.

Le attività continueranno anche dopo l'estate

« Queste attività sugli arenili - assicura Ama - continueranno ad essere svolte con un calendario rimodulato e nel pieno rispetto del patrimonio di flora e fauna dell’area sulla base di un protocollo sottoscritto nei mesi scorsi tra Ama e WWF per la tutela delle dune di Capocotta». Un'intesa che ha previsto, tra l'altro, un corso di formazione agli operatori di AMA da parte del WWF in merito alle tematiche ambientali e nello specifico per la pulizia delle dune.

«Per tutta l’estate abbiamo prestato particolare attenzione all’intera area del Lungomare assicurando pulizia e decoro attraverso servizi dedicati e presidi strategici» sottolinea  il Presidente di Ama S.p.A. Bruno Manzi che aggiunge:«Abbiamo vissuto mesi che, come di consueto, hanno registrato un grande afflusso di presenze sul Litorale della Capitale e che, in aggiunta, sono stati caratterizzati da temperature al di sopra della media. Anche per questo Ama - fa sapere Manzi - ha intensificato in modo mirato tutte le attività di igiene urbana che, ovviamente, continueranno ad essere garantite e opportunamente riprogrammate una volta terminata la stagione balneare».