Capocotta, assegnati i chioschi. Gualtieri: “Svolta storica”

Ad annunciare la notizia il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, direttamente dalla spiaggia di Capocotta

Ostia, assegnati i chioschi messi a bando dal Comune. Credi:X

Inizia la stagione ad Ostia. Sono stati assegnati, nella mattina del 23 maggio, tre dei cinque chioschi che erano stati messi a bando dal Comune. Rimangono ai vecchi gestori le spiagge Mediterranea e Porto di Enea. Lo storico lido Dar Zagaia invece cambia amministrazione. 

L’annuncio di Gualtieri

Ad annunciare la notizia il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. «Una giornata storica» ha commentato il primo cittadino, direttamente dalla spiaggia di Capocotta. La svolta riguarda il fatto che dopo 25 anni i lidi inseriti in zona naturale protetta tornano nella legalità. 

Un passo avanti rispetto al decentramento amministrativo che volle il sindaco Gianni Alemanno nel 2011 e che durava già da 13 anni e che aveva causato la deriva autonomista della gestione dei lidi.  

Il chiosco Dar Zagaia

La novità è rappresentata dal chiosco Dar Zagaia che, a differenza degli altri due, è stato assegnato ad una nuova società, la ditta Pianelli s.r.l., affidataria di altri servizi per Pubbliche Amministrazioni quali la Polizia di Stato, l'Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e altri.

Rimasti fuori dal bando del comune sono stati il chiosco ex Mecs, bruciato lo scorso marzo e ancora fuori uso, e il Settimo Cielo, la spiaggia della comunità Lgbtq+, oggetto di interventi delle ruspe al momento del sopralluogo del sindaco. «Finalizziamo oggi - ha commentato Gualtieri - il primo tassello di un lavoro molto importante per ricondurre i chioschi alla legalità e alla correttezza amministrativa, al tempo stesso rafforzando l'impegno per la valorizzazione sia ambientale sia turistica di Capocotta per tutte le romane e i romani».

Il caso dell’oasi naturista

In realtà c’è un quarto chiosco che a quanto pare rimarrà aperto. Si tratta dell’Oasi Naturista, che dal ‘99 gestisce la spiaggia dei nudisti. La sua apertura è straordinaria perché il Tar ha respinto il ricorso della titolare dell’Oasi che chiedeva di continuare a gestire la spiaggia nonostante l’ordine di lasciare il chiosco per occupazione senza titolo. Eppure il chiosco rimarrà aperto.

 «Io non chiudo, sono qui dal ‘99 e qui rimango», ha detto Veronica Ciotoli a chiare lettere ieri al sindaco e all’assessora all’Ambiente Sabrina Alfonsi. «Sicuramente questa stagione la faranno, poi la concessione andrà rimessa a bando e riallineata agli altri lotti di Capocotta», le ha risposto l’assessora.