Occupato il liceo Socrate: continuano le proteste nei licei romani

Tra le principali ragioni della mobilitazione spiccano la fatiscenza delle infrastrutture scolastiche, i tagli ai fondi per l’istruzione e la solidarietà con il popolo palestinese a Gaza

Gli studenti del liceo Socrate, uno dei più noti istituti della zona Garbatella, occupato l’istituto nella notte scorsa, dando il via alla protesta. Nella mattina di mercoledì 11 dicembre, all’orario di ingresso, i ragazzi si sono riuniti in assemblea nella palestra scolastica per pianificare le attività dei prossimi giorni e spiegare le motivazioni della loro agitazione. Il Socrate si unisce a una lunga lista di istituti che, nelle ultime settimane, hanno dichiarato autogestioni e occupazioni, tra cui i licei Visconti, Gullace, Virgilio, Rossellini, Manara, Cavour, Morgagni, Russell, Newton e Carducci.

Socrate occupato, nel mirino la riforma Valditara

Tra le principali ragioni della mobilitazione spiccano la fatiscenza delle infrastrutture scolastiche, una problematica che coinvolge molti istituti in Italia, i tagli ai fondi per l’istruzione, denunciati dagli studenti come un ostacolo alla qualità della formazione e la solidarietà con il popolo palestinese a Gaza, un tema che riflette l’attenzione dei giovani alle questioni internazionali.

Le forze dell’ordine sono presenti davanti alla sede distaccata del Socrate ma gli studenti proseguono determinati. «10, 100, 1000 occupazioni, contro la scuola dei padroni», è uno degli slogan scanditi dai ragazzi. L’occupazione dovrebbe continuare fino ai primi giorni della prossima settimana.