Nuova Ostia, danni al presidio sociale e sportivo della Palestra della Legalità
Non si è fatta attendere la reazione della politica capitolina, in prima fila per difendere il presidio di legalità già visitato anche dal ministro ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara
![asilo savoia palestra legalità agguato](https://static.wixstatic.com/media/743bf2_6f8078e400f448e8b510f4fdae7a8d76~mv2.jpg/v1/fill/w_980,h_551,al_c,q_85,usm_0.66_1.00_0.01,enc_avif,quality_auto/743bf2_6f8078e400f448e8b510f4fdae7a8d76~mv2.jpg)
Sveglia amara per la Palestra della Legalità di Nuova Ostia, presidio sociale e sportivo del quartiere vittima di danneggiamenti nella notte tra domenica 2 e lunedì 3 febbraio. Vetri rotti all'ingresso e interni distrutti nella struttura gestita dall'Aps Asilo Savoia hanno costretto l'attività a rimanere chiusa per la mattinata di lunedì, fino alla riapertura attorno alle 11.30.
«Non faccio ipotesi o lancio allarmi - racconta Massimiliano Monnanni, Presidente di Asilo Savoia - ma sottolineo come chi intende minare la continuità dell’esperienza della Palestra della Legalità va innanzitutto contro giovani e famiglie di Nuova Ostia, che hanno trovato nel programma Talento & Tenacia di Asilo Savoia un presidio sociale e sportivo in grado di migliorare la qualità della vita del quartiere e costituire un’alternativa a degrado e abbandono», conclude Monnanni.
Il presidio di legalità a Nuova Ostia
Situata nel quartiere di Nuova Ostia, in uno stabile di oltre 1.800 mq di via dell’idroscalo 103, in prossimità del Porto Turistico di Roma, “T&T Palestra della Legalità” nasce da un accordo con il Tribunale di Roma e la Regione Lazio per restituire ai cittadini una struttura confiscata e abbandonata.
«La palestra è una startup che realizza attività sportive e sociali rivolte al territorio - si legge sul sito dell'Aps - dando opportunità di lavoro a giovani atleti e sportivi con titoli certificati, valorizzandoli come istruttori e personal trainer, offrendo attività sportive gratuite a fasce disagiate e garantendo a tutti servizi di qualità a prezzi accessibili con agevolazioni speciali».
Per “Talento & Tenacia” l’attività sportiva si configura anche e soprattutto come uno strumento, oltre che aggregativo e di promozione della salute e del benessere, di crescita collettiva e di assunzione di responsabilità nei confronti della propria comunità.
Aperta dall’1 marzo 2019, a seguito dei lavori di ristrutturazione la palestra ha visto l’allestimento di circa 2mila metri quadri articolati in due piani. Analoga l’iniziativa che ha dato vita al “Montespaccato Calcio” che dal luglio 2018 rientra nel programma “Talento & Tenacia”. La polisportiva dilettantistica Montespaccato, società sequestrata alla criminalità organizzata nel giugno 2018, è stata affidata alla gestione dell’Asilo Savoia dal Tribunale di Roma.
La solidarietà dal Campidoglio
Non si è fatta attendere la reazione della politica capitolina, in prima fila per difendere il presidio di legalità già visitato anche dal ministro ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. È stato quindi il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, la voce del governo che ha espresso solidarietà al presidio, sottolinando «che lo Stato è presente e continuerà a essere al fianco di chi, ogni giorno, lavora per un futuro migliore, libero da violenza e intimidazioni».
«Chi colpisce la palestra della legalità, un punto di riferimento sul territorio e modello di inclusione sociale, fa un torto a tutta la società che crede nella possibilità di rinascita e di riscatto» - dichiara Alessandro Onorato, Assessore allo Sport, Turismo, Moda e Grandi Eventi di Roma Capitale.
Sulla questione è intervenuto anche il sindaco Roberto Gualtieri, che ha sottolineato come Roma resti «salda al fianco dell'Asp Asilo Savoia, rafforzando il messaggio che Ostia non cede all'intimidazione». Secondo la presidente dell'Assemblea Capitolina Svetlana Celli, «la violenza e la distruzione non fermeranno la bellezza e la forza di questa esperienza, che continuerà a garantire ai nostri ragazzi la possibilità di costruire un futuro migliore».
In ricordo dell'evento che colpì la scorsa estate il centro di Montespaccato Calcio l'intervento dell'Assessore al Patrimonio e Politiche abitative Tobia Zevi: «La scorsa estate fu il centro sportivo del Montespaccato Calcio a subire atti intimidatori. Ma, come allora, anche oggi vogliamo ribadire con chiarezza che le istituzioni non arretreranno di un millimetro. Siamo e saremo al fianco di chi lavora per costruire un futuro libero da ogni forma di criminalità e sopruso».
Comments