Nomentana, al via i lavori per destinare un immobile al "Dopo di Noi"
Iniziano domani i lavori di pulizia e bonifica dei vari locali. La palazzina al civico 423 di via Nomentana, ospiterà 12 persone
Un intervento da 400mila euro in una meravigliosa palazzina al civico 423 di via Nomentana, che ospiterà dodici persone. Iniziano domani i lavori di pulizia e bonifica dei vari locali dell’immobile, dopo che la Giunta del II Municipio ha approvato una direttiva che destina l'immobile, di proprietà del Comune, a progetti sociali finalizzati al "Dopo di Noi", quel periodo della vita delle persone disabili successivo alla scomparsa dei familiari, dei genitori o anche quando gli stessi non siano in grado di fornire l’adeguato sostegno genitoriale.
L'obiettivo è quindi quello di creare percorsi di autonomia abitativa per chi soffre di disabilità grave senza alcun sostegno familiare, seguendo così la legge nazionale, in attuazione del Pnrr e osservando la convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, secondo cui devono avere la possibilità di «vivere nella società, con la stessa libertà di scelta delle altre persone».
Un immobile in disuso, destinato all'inclusione con il "Dopo di noi"
L'immobile, in stato di abbandono da anni, sarà riqualificato e messo a disposizione di associazioni, enti no profit e organizzazioni del terzo settore che presenteranno i migliori progetti. Un'opportunità per le associazioni territoriali: «Dopo questa fase di bonifica, i lavori di ristrutturazione – spiega il vicepresidente e assessore al Patrimonio del II Municipio, Emanuele Gisci - inizieranno poi a settembre, e dureranno per circa quattro mesi. L’apertura con molta probabilità avverrà dunque a gennaio. Della ristrutturazione se ne occuperà l’Asilo Savoia, in accordo con il Comune e con il nostro Municipio».
"Dopo di noi": un impegno concreto del II Municipio
Il progetto è un segno dell'impegno del Municipio per l'inclusione sociale e il sostegno alle persone con disabilità: «L’immobile di via Nomentana sarà a disposizione delle persone con disabilità che sono entrate nei percorsi di Dopo Di Noi del II Municipio. Si tratta del primo spazio pubblico del nostro territorio dedicato a questo tema, realizzato in una palazzina di pregio, inserita in un contesto di bellezza e di storia – sottolinea l’assessore municipale alle Politiche sociali Gianluca Bogino -. Dopo l'approvazione della legge 112/2016 (quella che istituisce un Fondo per l'assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare, ndr,) sono partiti i "periodi palestra" che hanno consentito ai futuri gruppi di coabitazione di prepararsi e sperimentare la vita indipendente e condivisa. Adesso – precisa Gianluca Bogino -, questo immobile ci darà la possibilità di partire con le coabitazioni vere e proprie, dando pieno compimento alla legge sul “Dopo Di Noi” nel nostro territorio».
L'iniziativa del II Municipio è un esempio di come si possa valorizzare un immobile in disuso per creare un luogo di vita e di autonomia per persone con disabilità. Un passo avanti verso una società più inclusiva e solidale.
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