Museo di Casal de’ Pazzi a Rebibbia: grande festa per il 10° anniversario
In occasione del 10° anniversario, il museo propone un programma speciale dedicato a famiglie, bambini, studenti e appassionati di archeologia

Il Museo di Casal de’ Pazzi, a Rebibbia, compie 10 anni e festeggia con una giornata speciale dedicata a famiglie, bambini, appassionati di preistoria e a tutta la cittadinanza. Un’occasione unica per scoprire, in modo coinvolgente e gratuito, uno dei siti preistorici più significativi della Capitale.
Celebrazione del decennale: una giornata tra storia e scoperta
Domenica 30 marzo 2025, il museo civico situato nella zona nord-est di Roma, invita il pubblico a partecipare a una grande festa per il suo 10° compleanno. In programma ci sono visite tematiche interattive e un’esposizione temporanea con materiali inediti e testimonianze dal 2015 ad oggi.
Il Museo di Casal de’ Pazzi, gestito dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, è nato per valorizzare un patrimonio unico: un tratto dell’antico alveo di un fiume pleistocenico, risalente a circa 200.000 anni fa, che scorreva nella valle dell’Aniene. Durante gli scavi, sono stati rinvenuti importanti reperti geologici, paleontologici e archeologici che raccontano la vita di un mondo lontanissimo, abitato da grandi animali preistorici e cacciatori-raccoglitori.
Una giornata speciale per il decimo compleanno

In occasione del 10° anniversario, il museo propone un programma speciale dedicato a famiglie, bambini, studenti e appassionati di archeologia. La giornata di domenica 30 marzo sarà scandita da due visite tematiche interattive, in programma alle ore 10.00 e 11.30, della durata di circa 90 minuti. Le visite sono gratuite, ma è necessaria la prenotazione obbligatoria tramite il call center 060608. Ogni turno prevede un massimo di 50 partecipanti, ma sarà possibile accedere anche senza prenotazione, compatibilmente con la disponibilità dei posti.
Una mostra ricca di testimonianze e ricordi
Per celebrare il decennale, sarà inoltre allestita una mostra temporanea che raccoglie materiali inediti, ricordi, doni realizzati dalle scuole e contributi dei gruppi di volontari del Servizio Civile Universale, protagonisti del progetto "Il Museo va in Periferia" dal 2015 a oggi. Un racconto corale che mette in luce il profondo legame tra il museo e il territorio.
Un evento promosso dalla cultura capitolina
La giornata evento è promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, curata dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e realizzata con la collaborazione di Zètema Progetto Cultura. Il Museo di Casal de’ Pazzi è oggi un esempio virtuoso di come la cultura possa nascere e crescere nelle periferie, coinvolgendo scuole, volontari e cittadini in un processo di valorizzazione partecipata del patrimonio storico e scientifico.
Vivi un viaggio nel tempo
Partecipare all’anniversario del Museo di Casal de’ Pazzi significa vivere un’esperienza emozionante, tra paleontologia, archeologia e memoria collettiva. È un’opportunità per riscoprire un angolo unico di Roma, dove la storia si intreccia con il presente e l’educazione si fa strumento di inclusione e crescita.
Per maggiori informazioni e aggiornamenti sull’iniziativa, è possibile consultare il sito ufficiale del museo o contattare il numero 060608.
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