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  • Redazione La Capitale

Monti, incendio sotto la scalinata della Basilica di San Martino: nessun ferito

La vicenda non può che evidenziare il problema dell’emergenza clochard nella Capitale, da tempo portata all’attenzione dei vertici capitolini ma ancora rimasta irrisolta


Basilica di San Martino ai Monti
Basilica di San Martino ai Monti. Credit: X

Fortunatamente la vicenda si è risolta senza nessun ferito, ma nessuno lo avrebbe pensato vedendo le fiamme divampare da sotto la scalinata della Basilica di San Martino ai Monti, all'alba di venerdì 10 maggio, tra via Equizia e via Lanza. Sul posto sono intervenuti i vigili urbani e i vigili del fuoco che indagano per capire se si tratta di un incendio doloso. 


La scalinata di Monti

Lì giacevano, indisturbati, gli accampamenti di alcuni senzatetto, che avevano trovato riparo sotto la scalinata. Infatti a prendere fuoco sono state proprio le coperte, i materassi e i cartoni dei senza dimora che avevano trovato all’ombra della Basilica una branda improvvisata. 


L’emergenza senzatetto

È sempre più manifesta a Roma una misura per arginare l’emergenza clochard, soprattutto nei periodi più freddi dell’anno, i peggiori per coloro che non dispongono di un tetto sotto il quale sfamarsi, dormire e riscaldarsi

Secondo i dati statistici riferiti agli anni scorsi, sono 96.197 i senzatetto e senza fissa dimora iscritti all'anagrafe, rilevati da un’indagine Istat nel 2021. A livello comunale è l’area di Roma Capitale ad ospitare il maggior numero di senza tetto, che si attesta sul 23% del totale delle iscrizioni anagrafiche. Si tratta di 22.182 persone, quasi tutte quelle presenti nel Lazio. Seguono Milano (8.541 persone), Napoli (6.601) e Torino (4.444). 

Questo dato evidenzia come i senzatetto tendano a concentrarsi nei grandi centri. Questo perché nelle aree metropolitane vi è maggiore speranza di andare incontro a migliori opportunità di lavoro e a servizi di assistenza. Si tratta perlopiù di uomini e con un'età media di 41,6 anni, che si innalza a 45,5 anni per i soli italiani. 


La Federazione Italiana Organismi per le Persone Senza Fissa Dimora

«L'inclusione nella rilevazione dei senza tetto e senza fissa dimora è segnale positivo, volto a dare visibilità e riconoscimento anche a segmenti di popolazioni che tendono ad essere difficilmente statisticamente», spiega Fio.psd, la Federazione organismi per i senza fissa dimora.

Secondo Fio.PSD, la rilevazione pubblicata dall’ISTAT rappresenta un’importante novità, in quanto permette finalmente di dare visibilità e riconoscimento anche a segmenti di popolazione che tendono a essere difficilmente tracciabili da un punto di vista statistico perché continuano ad essere percepiti come invisibili. 


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