Mercati, mobilità e opere pubbliche, ecco le priorità dei municipi di Roma per il 2025
C'è chi punta sul sociale o sulla cultura, chi intende sbloccare questioni ferme da tempo. Tra le priorità spuntano anche la sicurezza stradale e le ciclabili. Abbiamo parlato con i presidenti dei municipi di Roma alla fine dell'anno appena trascorso per tracciare il quadro degli impegni urgenti del 2025
Finiti i giorni dei bilanci iniziano quelli dei buoni propositi. Qual è la priorità assoluta del 2025 per ogni municipio di Roma? Lo abbiamo chiesto ai rispettivi presidenti negli ultimi giorni dell'anno appena trascorso. Mettetevi comodi perché tutti si sono ribellati all'idea di citarne solo una e alcuni di loro hanno persino stilato una lista di impegni che riempie un documento word. Non è il caso delle presidenti «del centro» a cui non manca di certo il dono della sintesi.
Più aree pedonali e meno b&b
«Riqualificare l’area di piazza Guglielmo Pepe nel quartiere Esquilino dove nascerà un campetto da calcio e un luogo per il benessere», ha risposto Lorenza Bonaccorsi che intende anche continuare il lavoro di contrasto all’overtourism con regole certe per i b&b. L’apertura del centro sportivo di via Como, un progetto fermo da anni tra vertenze e ostacoli burocratici è, invece, in cima ai pensieri della presidente del II municipio Francesca Del Bello insieme all'avvio dei lavori per la realizzazione di due aree pedonali, quella in via della XVII Olimpiade e a piazzale del Verano.
Vincono i mercati
Dono della sintesi anche per il presidente del XII municipio, Elio Tomassetti che mette in priorità la riqualificazione del Mercato San Giovanni Di Dio e Portaportese. In una classifica tematica, la questione mercati andrebbe per la maggiore. Il presidente del III municipio Paolo Marchionne punta «all’acquisizione delle aree di proprietà Inps a Valmelaina per regolarizzare il mercato rionale e riqualificarlo. L’obiettivo - sottolinea - non è solo quello di realizzare un luogo più funzionale per il commercio ma anche nuovi spazi verdi fruibili e una piazza che unisce la vita del mercato a quella del quartiere».
I mercati sono una priorità anche nel VII municipio: da quello di via Sannio al mercato di Colli Albani, da quelli di via Orvieto e all’ Alberone fino al mercato e al parcheggio Metronio. Ma il presidente Francesco Laddaga cita anche altre opere da realizzare tra cui la«piazza coperta» di Arco di Travertino, il parco e il centro civico a Romanina e la scuola di Gregna Sant’Andrea.
Sicurezza stradale, ciclabili e trasporto pubblico
C'è poi il tema della sicurezza stradale: «Dopo l’inaugurazione della prima strada scolastica del municipio, via Mondoví, vogliamo realizzarne nel 2025 almeno altre tre - anticipa Laddaga - e lavorare con l’apposito appalto che abbiamo attivato per mettere in sicurezza alcuni incroci e attraversamenti pedonali particolarmente pericolosi come quelli di via del Quadraro, via Selinunte e via Petrocelli».
La questione della mobilità è prioritaria per Amedeo Ciaccheri, presidente dell’VIII municipio. «Nel 2025 vorremmo vedere realizzati alcuni dei corridoi ciclabili previsti dal piano urbano della mobilità sostenibile, quello di via Ostiense e quello di via Giustiniano Imperatore che prevedono una riqualificazione complessiva di via Ostiense e del quadrante San Paolo». Sono percorsi programmati da tempo che andranno a ristrutturare il sistema di mobilità nel territorio. «Insieme a questo - prosegue Ciaccheri - si andrà a rafforzare il trasporto pubblico con l’apertura del ponte di Ferro e le infrastrutture del sistema di tranvie. Interventi - spiega il presidente - che stiamo seguendo con il comune, il dipartimento e l’assessore Eugenio Patanè e che consideriamo priorità strategiche del 2025».
Le opere pubbliche per la cultura e la socialità
Migliorare la mobilità è anche un proposito del IX municipio, in particolare nel quadrante della Cecchignola a cui si aggiunge la necessità di dare una svolta al progetto della Città del rugby. Due questioni per cui «serve la mobilitazione di tanti livelli istituzionali diversi ed è proprio su questo che stiamo già lavorando», assicura la presidente Titti Di Salvo che mette in cima agli impegni territoriali la ristrutturazione del manufatto di Largo Cannella a Spinaceto, l’Hub della creatività in via Lipparini con aule studio, palestra e sale musica, la piazza di Trigoria e la bonifica e ricostruzione di Largo Jacovitti oltre alla riqualificazione delle aree ludiche in diversi punti del municipio. «Tutte opere pubbliche immaginate per offrire nuovi spazi di comunità e socialità», sottolinea Di Salvo.
Proprio come accade nel XIII municipio dove la presidente Sabrina Giuseppetti vuole «ridare vita» all’auditorium Albergotti di via della Pineta Sacchetti per il quale i lavori di riqualificazione si concluderanno a marzo 2025. «Un luogo finito nel degrado - racconta la presidente - coinvolto in un incendio nel 2027, che municipio è riuscito a ricostruire. Uno spazio di 250 posti dove nascerà un centro culturale polifunzionale per concerti e spettacoli teatrali. «Stiamo riqualificando anche l’area esterna con il milione di fondi giubilari messo a disposizione dei municipi», aggiunge la presidente. Qui ci saranno le alberature, una pavimentazione nuova, un percorso fitness e giochi per bambini. «Uno spazio pubblico fruibile anche per attività sportive - aggiunge Giuseppetti - che sarà sottratto al degrado e che prenderà vita proprio come è avvenuto per la ex Campari di Montespaccato che, dopo 20 anni di cantiere, è un centro culturale molto vissuto e pieno di spettacoli tutto l’anno».
La riqualificazione delle strade e il primo parco fluviale sull'Aniene
In IV municipio le priorità spaziano dagli interventi per l’efficientamento energetico di sette scuole alla conclusione dei lavori dei mercati di Casal de' Pazzi e Tiburtino sud così come il prosieguo del programma per riqualificare il 70 per cento delle strade del territorio. Spazio anche alla cultura: «Organizzeremo per la prima volta il carnevale municipale oltre ad un evento culturale che durerà tre mesi in estate», dice il presidente Massimiliano Umberti secondo cui questo «sarà l’anno in cui tornerà attivo il centro sportivo di via degli Alberini e in cui sarà pronto il primo parco fluviale sull’Aniene. Tra i progetti innovativi, è prevista la realizzazione degli attraversamenti pedonali luminosi.
Il Cohousing per anziani e la casa rifugio per donne vittime di violenza
Sono tutte incentrate sul sociale «per andare incontro alle esigenze dei più deboli» le priorità del presidente del V municipio Mauro Caliste. Sarà completata la ristrutturazione dei locali di Via Altobelli per la realizzazione del cohousing per anziani e per nuclei monogenitoriali con figli minori e sarà ampliato il numero degli assistiti. C’è, poi, la ristrutturazione degli immobili in via Carpineto e viale Venezia Giulia, da parte dell'Asp Asilo Savoia, con fondi del Pnrr e in sinergia con il dipartimento Sociale per il progetto del «Dopo di noi». E infine sarà realizzata la casa rifugio per donne vittime di violenza.
La Città della conoscenza e la rotatoria delle «quattro strade»
Sono due le priorità del VI municipio, l’unico a Roma governato dal centro destra. La prima è la Città della conoscenza. «Un progetto molto ambizioso - spiega il presidente Nicola Franco - che portiamo avanti con l’università Tor Vergata, la regione, il comune e l’agenzia del Demanio e con 130 imprese del settore chimico, farmaceutico e agroalimentare». Si tratta di un investimento che, stando alle previsioni di Franco, favorirà lo sviluppo del territorio più povero di Roma con quasi 20mila posti di lavoro. L’altra priorità è quella di recuperare i 2.5 milioni di euro per realizzare la cosiddetta rotatoria delle quattro strade all’incrocio tra via di Torrenova, via dell’Acqua Vergine e via Prenestina sulla quale, dopo molto pareri negativi - in seguito ad uno studio di fattibilità del municipio - il dipartimento mobilità ha espresso parere positivo.
La scuola dove oggi non c'è, le case della salute e il palazzetto dello sport
Le opere del Pnrr e del Giubileo sono «alcune delle tante sfide», dice il presidente del XV municipio Daniele Torquati che cita «la costruzione della nuova e unica scuola di Valle Muricana e poi la riqualificazione del parco di via D'Isa a La Storta». E ancora: «La realizzazione delle case della salute di Cesano e il complesso di Via Cassia 472. Poi la riqualificazione del palazzetto dello Sport di Labaro. «Sarà come sempre un anno di lavoro intenso con un occhi al Giubileo e all'opportunità che con esso possono arrivare dal punto di vista storico, culturale, religioso ed economico attraverso i percorsi come la Via Francigena che ci vedono protagonisti come porta nord di Roma». conclude Torquati.
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