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Marcellina, violenza in famiglia: arrestato 63enne dopo l'aggressione alla moglie e al figlio con disabilità

Redazione La Capitale

La donna ha riportato ferite con una prognosi di due giorni, mentre per il figlio i medici hanno stabilito un recupero di venti giorni

Una richiesta di aiuto nel cuore della notte ha portato i carabinieri di Tivoli a intervenire in via Principe Amedeo, nel comune di Marcellina. Un uomo di 63 anni, di nazionalità romena, è stato arrestato con l'accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.


La ricostruzione dell'intervento

Secondo quanto ricostruito, l'uomo, presumibilmente ubriaco, avrebbe aggredito la moglie e il figlio, una persona con disabilità. La donna, in preda al terrore, ha chiesto aiuto al Numero Unico di Emergenza 112, facendo scattare l'intervento dei militari.


Le vittime sono state trasportate in ospedale per le cure del caso. La donna ha riportato ferite con una prognosi di due giorni, mentre per il figlio i medici hanno stabilito un recupero di venti giorni.


Durante l'intervento, il 63enne ha tentato di sottrarsi all'identificazione, opponendo resistenza e minacciando i carabinieri. Nonostante l'agitazione dell'uomo, i militari sono riusciti a bloccarlo e a metterlo in sicurezza.

Dalle dichiarazioni della moglie emerge un quadro di violenze familiari che andavano avanti da anni, anche nel periodo in cui la famiglia risiedeva ancora in Romania. L'uomo è stato trasferito dinanzi all'Autorità Giudiziaria del Tribunale di Tivoli per la celebrazione del rito direttissimo.

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